Come regolare le cerniere di una porta

02 08 2021
Francesco Capodicasa

1/8 – Introduzione

In diverse circostanze, nelle abitazioni, devono essere eseguite delle manutenzioni per prolungare la vita ad alcuni componenti ed evitare situazioni poco piacevoli ma spesso inevitabili. Nella maggior parte dei casi, si preferisce rivolgersi ad un tecnico specializzato che sia in grado di riparare in breve tempo il problema, anche se tutto questo ha un costo non indifferente. È bene sapere che determinati tipi di intervento si possono effettuare anche autonomamente, risparmiando sia tempo che denaro. Tutto ciò riguarda anche quella parte della casa che necessita di manutenzioni periodiche, ovvero le cerniere delle porte. Infatti, se le cerniere di una singola porta si usurano con il passare del tempo, succede che la porta stessa possa grattare sul terreno, con il serio rischio di danneggiarlo. Nella guida che segue, darò tutte le indicazioni utili su come regolare nel migliore dei modi le cerniere di una porta. Si tratta di una procedura che richiede un po’ di tempo, ma non è particolarmente complicata.

2/8 Occorrente

Rondelle di ottone
Grasso per le porte
Mastice
Cacciavite
Chiave a brugola
Guanti

3/8 – Le funzioni delle cerniere della porta

Le porte, interne o esterne che siano, possono essere molto differenti una dall’altra, ma hanno sempre in comune una cosa, le cerniere. Prima di andare a spiegare come regolare queste ultime, è opportuno spiegarne le funzioni. Le cerniere infatti hanno l’arduo compito di unire le porte alla cornice fissata alla parete e permettere il loro movimento, mantenendole al tempo stesso sollevate dal terreno. Molto spesso per svariati motivi, come può essere un’installazione fatta male, un colpo improvviso, ma anche dei bambini che si attaccano alle maniglie delle porte, si può verificare un cedimento delle cerniere e si rende quindi necessario intervenire il prima possibile per evitare che il parquet o il pavimento in marmo possano subire danni rilevanti. In tal caso, bisogna munirsi di pochi attrezzi, come i guanti e il grasso e sistemare il tutto attraverso la regolazione di tali cerniere.

4/8 – La regolazione delle cerniere della porta

Come prima operazione, bisogna prima di tutto provvedere a sfilare la porta. Lo si può fare semplicemente aprendola, per poi alzarla. Nel caso in cui la porta stessa sia particolarmente pesante, è vivamente consigliato chiedere aiuto a qualche amico, tenendo presente il fatto che può essere tolta in questo modo per poter successivamente procedere alla regolazione delle cerniere. Una volta che la porta sarà rimossa, bisogna poggiarla nelle vicinanze, in quanto servirà in un momento successivo per poter effettuare delle prove. A questo punto, pulire molto bene i cardini con un panno e assicurarsi poi che risultino fissi alla cornice. Nel caso in cui la porta debba solo rialzata, allora si può risolvere facilmente il tutto usando delle rondelle sul perno del cardine. Fare comunque attenzione a queste ultime, in quanto sono sottoposte ad enorme sforzo. Assicurarsi che siano in ottone o, in alternativa, recarsi dal proprio ferramenta di fiducia per farsi consigliare al meglio. Una volta inserite le rondelle, ingrassare i perni con del grasso e rimontare la porta.

5/8 – L’utilizzo del mastice per le cerniere della porta

Nel caso in cui il danno risulti più rilevante, ovvero le cerniere non sono fisse ma ballano nella loro sede, allora si rende necessario fissarle a dovere. Per farlo, occorre innanzitutto smontarle togliendo le viti attraverso il cacciavite. A questo punto, ci si deve munire del mastice, il quale è acquistabile presso tutti i negozi specializzati. Tramite il mastice stesso, si vanno a sigillare sia i fori delle cerniere che quelli delle viti. Successivamente, si deve attendere il tempo necessario affinché il mastice si sia completamente asciugato, solitamente poche ore, per poi riavvitare le cerniere nelle loro sedi sempre utilizzando il cacciavite. Se il tutto è avvenuto in maniera corretta, la porta dovrebbe dunque tornare praticamente come nuova e non strisciare più sul parquet o sul pavimento in marmo. A tal proposito, si devono effettuare delle apposite prove aprendo e chiudendo la porta continuamente.

6/8 – L’utilizzo della chiave a brugola per le cerniere della porta

Ci sono anche ulteriori procedimenti validi per regolare correttamente le cerniere della porta e gli stessi prevedono l’utilizzo della chiave a brugola. Il primo è l’allineamento e lo si deve effettuare nel caso in cui la porta non chiude bene perché la battuta di quest’ultima è piuttosto distante dallo stipite. Con la chiave a brugola, si deve agire sulla vite e, con brevi movimenti, ovvero un quarto di giro alla volta, si andrà a regolare la porta proprio rispetto allo stipite stesso. Il secondo procedimento invece è l’accostamento e si deve agire in questo modo quando la porta non aderisce perfettamente allo stipite quando è chiusa, creando di conseguenza degli spazi vuoti e favorendo anche il passaggio di aria, specialmente dal lato delle cerniere. Mediante la chiave a brugola, si deve sempre agire con la vite, fino a che non verrà agevolata l’aderenza della porta allo stipite.