Come restaurare una base per lampada

1/7 – Introduzione

L’arte del restauro ha un fascino davvero particolare. Oltretutto, è di facile realizzazione. Con i giusti suggerimenti, si può lavorare a qualsiasi oggetto ormai obsoleto o rovinato e tentare di dargli una nuova vita.
Talvolta, un vecchio mobile scheggiato può trasformarsi in un complemento d’arredo davvero elegante e prezioso. Lo stesso dicasi per gli oggetti di design che pensiamo siano da buttare via. Prendiamo come esempio una lampada. Non sapete come abbinare un vecchio lume dei nonni alla vostra casa ultra moderna? Niente paura, potrete sistemare questo meraviglioso oggetto in poche semplici mosse.
In questa pratica guida andrò quindi ad illustrarvi nel dettaglio come restaurare una base per lampada. Seguendo questi pratici passaggi, riuscirete a reinventare totalmente questo tipo di oggetto.

2/7 Occorrente

• Acqua
• Alcool
• Cotone
• Stucco
• Spatolina
• Carta vetrata
• Colori a tempera rosso, nero, terra d’ombra, bianco
• Pennello
• Cera neutra
• Giornali vecchi
• Colore spray
• Paralume

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Per prima cosa, predisponete un confortevole ambiente di lavoro, per evitare di sporcare. Assicuratevi di avere a disposizione un tavolo abbastanza spazioso, quindi stendetevi sopra dei fogli di giornale. Ora che abbiamo un piano sul quale lavorare, occupiamoci della nostra lampada.
Pulite la base del lume, servendovi di un batuffolo di cotone imbevuto di acqua e alcool. Evitate assolutamente di strofinare, tamponando invece in maniera piuttosto leggera. Così facendo, eliminerete facilmente lo sporco. Questo passaggio si deve assolutamente effettuare, altrimenti eventuali residui di polvere o impurità dell’oggetto potrebbero compromettere il risultato finale.

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Dopo aver portato a termine la fase di pulitura della base della lampada, è la volta dello stucco. Stendetelo sull’oggetto aiutandovi con una spatolina. Andate a riempire eventuali crepe, dopodiché lasciate asciugare completamente lo stucco.
A questo punto, dovrete proseguire con il restauro, andando a levigare la base della lampada con un foglietto di carta vetrata fine. Grazie a quest’ultima, avrete l’opportunità di rimuovere efficacemente le asperità del gesso. Otterrete pertanto una superficie perfettamente liscia su cui andare a lavorare.
Dopo aver ottenuto una superficie neutra, scegliete in che modo restaurare il vecchio lume.

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Il restauro della base di una lampada si può effettuare in vari modi. Potrete decidere se utilizzare gli stessi colori dell’oggetto originale, oppure cambiarne completamente lo stile.
Se optate per la prima soluzione, allora scegliete un colore simile o identico all’originale. Con un pennello da ritocco e i colori a tempera, integrate le stuccature che avete eseguito sulla base del lume. Ad esempio, per reintegrare le tonalità del finto marmo, potreste mescolare due colori e diluirli con un po’ d’acqua. Successivamente, tracciate le venature disegnando sottili linee di colore bianco.
Se siete a favore di un restyling totale, vi suggerisco di colorare l’intera superficie della base con una vernice spray a base d’acqua di colore oro o argento. Per rinnovare totalmente il look della vostra lampada, comprate un nuovo paralume ed applicatelo alla base.

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7/7 Consigli

• Non applicate il colore sulla lampada finché lo stucco non sarà completamente asciutto.
• Scegliete un nuovo paralume dai dettagli chic per creare una nuova lampada.