Come rimodernare un armadio a muro

1/7 – Introduzione

Un armadio a muro dentro casa consente di riporre abiti, oggetti, elettrodomestici, giocattoli, tessuti e tutto quello che abbiamo bisogno di togliere alla nostra vista per dare un senso di “ordine” all’interno della nostra abitazione. Capita però che col tempo, benché il nostro armadio conservi sempre la sua funzione essenziale, risulti monotono alla nostra vista, nella struttura, nel colore e persino nell’odore che emana. A lungo andare qualsiasi cosa stanca e cerchiamo in tutti i modi di renderla più bella, apportando delle semplici modifiche. In questa guida vedremo come rimodernare un armadio a muro con pochi accorgimenti. Vediamo subito come eseguire questo lavoretto fai da te, in modo da poter mettere alla prova la nostra manualità e fantasia e, di creare cose nuove.

2/7 Occorrente

  • Carta abrasiva leggera, fissativo, vernice per legno e pennello.

3/7 – Scegliere le pitture o le decorazioni

Generalmente gli armadi a muro sono fatti di legno ed è questo materiale che prenderemo in considerazione per effettuare l’ammodernamento. È bene sapere, intanto, che per rinnovare non è sempre necessario sostituire per intero ante e ripiani dell’armadio. A volte è sufficiente un lavoro di semplice di verniciatura o magari decorazione, attraverso diverse tecniche come quella del decoupage. Sono metodi semplici, economici e alla portata di tutti. Sarà sufficiente recarsi in un negozio bricolage per il legno e, scegliere le pitture, i materiali, le decorazioni e tutto quello che può servire a rimodernare il proprio armadio.

4/7 – Carteggiare leggermente il legno con carta abrasiva

Innanzitutto è opportuno smontare le ante dell’armadio, svitare le maniglie per consentire di operare liberamente sulle stesse. Le ante verranno depositate a terra avendo l’accortezza di stendere dei fogli di giornale per impedire di sporcare il pavimento. Se non disponete di spazi aperti. Si procederà, poi, col carteggiare leggermente il legno con una carta abrasiva specifica in modo da pulire perfettamente la superficie e, consentire che la vernice possa essere assorbita perfettamente dal legno. Anche se resterà qualche residuo della vecchia vernice non ha importanza; è sufficiente che si renda porosa la superficie del legno per favorire la perfetta adesione del nuovo colore. Quando sarà terminata la levigatura si procederà a raccogliere il pulviscolo accumulatosi nel giornale depositandolo nel sacco nero dei rifiuti. Se accidentalmente fossero caduti dei residui sul pavimento si utilizzerà un panno umido per sollevarlo da terra. A questo punto, con un pennello, si passerà un prodotto fissativo lasciandolo agire per 24 ore.

5/7 – Come effettuare una prima passata di vernice

L’ultima fase consiste nella verniciatura e nel rimontaggio delle ante. Sarà importante scegliere una vernice lavabile e atossica avendo l’accortezza di selezionare un prodotto di qualità. Effettueremo una prima passata che lasceremo asciugare per dodici ore. Subito dopo provvederemo a fare una seconda passata che darà una stesura molto più uniforme e brillante. Dopo che la vernice stesa sarà perfettamente essiccata potremmo aggiungere magari delle cornici o bordini colorati che siano intonati al contesto. In alternativa potremo acquistare delle figure decorative che con una apposita colla, applicheremo agevolmente sulle ante e, persino sulla parte interna dell’armadio. Una volta terminata questa fase, volendo, è possibile sostituire le maniglie dell’armadio e persino le serrature laddove fossero provate dall’usura del tempo. Basterà recarsi in una ferramenta e scegliere i modelli più adatti che fanno al caso nostro. Terminato il lavoro si rimonteranno le ante e si arieggerà la stanza per un po’ di giorni per far uscire gli odori di vernice residui.

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7/7 Consigli

  • Utilizzare prodotti di qualità che sono garanzia di durata.

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