Come rimuovere i pensili

1/6 – Introduzione

I pensili sono degli oggetti sospesi a mezz’aria, che grazie a varie tecniche non hanno bisogno di pilastri o sostegni che si trovino al di sotto della loro struttura. Tali oggetti hanno la funzione di essere luogo d’appoggio per degli oggetti di varia natura ed inoltre hanno la funzione di mantenere in ordine i nostri ambienti. Fanno parte dell’arredamento della casa e possono essere di varie dimensioni a seconda dell’uso previsto. Al cambio d’arredamento bisogna munirsi di cacciavite e forza di volontà ed iniziare il lavoro per poterli rimuovere dalla stanza.
Vediamo dunque, con questa guida, come rimuovere i pensili.

2/6 Occorrente

  • Aiutante
  • Cacciavite o trapano a doppia funzione

3/6 – Preparazione dell’occorrente

Per rimuovere i pensili, come prima cosa bisogna svuotare interamente il pensile da ogni oggetto che vi era riposto al suo interno, così da poter operare più agevolmente. Successivamente dovrete munirvi dell’aiuto di un’altra persona, e poi di attrezzi quali: cacciaviti di vario genere, a seconda del tipo di vite che è inserita nel pensile che può essere o a stella o a taglio e, nel caso in cui ne possediate uno, un trapano a doppia funzione, in grado sia di avvitare che di svitare, munito delle opportune punte.

4/6 – Preparazione dell’area di lavoro

Quando si toglie un mobile è importante stare attenti a non creare danni allo stesso o ad altre parti dell’arredamento. Per questo motivo bisogna è importante coprire adeguatamente ogni mobile ed il pavimento intorno all’area di lavoro, così da evitare di sporcare con l’intonaco, o di rovinare qualcosa con delle piccole schegge che potrebbero volare durante i lavori. È necessario specificare che la rimozione di un pensile è indipendente dal fatto che questo appartenga ad una cucina o ad un bagno.

5/6 – Rimozione del pensile

Rimosse le viti con l’aiuto di una persona si può spostare il mobile, e, se necessario, rimuovere dal muro i tasselli che servivano a tener fissato il mobile per poi richiudere con dell’intonaco e del cemento i buchi nel muro presenti per le viti attualmente rimosse. Avendo a portata di mano ogni strumento necessario per smontare un pensile, è necessario aprire le antine e far svitare di qualche giro una delle due viti che trovi sul fondo del mobile in alto. Queste due viti servono una ad agganciare il gancio posteriore, l’altra a mollare la presa sulla staffa a muro. Bisogna quindi svitare le viti che fanno presa sulla staffa contro il muro.
Il tutto va svolto con l’aiuto di un’altra persone che sorreggerà il pensile mentre, tramite un trapano a doppia funzione o con un cacciavite, si procede alla rimozione delle viti.

6/6 Consigli

  • La guida è solo a scopo informativo.
  • Cerca di fare le cose con calma e segui attentamente ogni passo della guida.

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