Come rinnovare un mobile danneggiato

1/5 – Introduzione

Se possedete un mobile danneggiato in casa e pensate di non aver nessuna possibilità di poterlo restaurarlo, tenete ferme le mani e non buttatelo. Ci sarà sempre qualcosa da fare per poter “rinnovare” le sue condizioni. Diciamo rinnovare, e non restaurare, perché così facendo avrete la possibilità di sfoggiare un mobile del tutto diverso da quello che era prima, a un costo praticamente nullo. In questa guida, vi illustrerò come rinnovare un mobile danneggiato. Vediamo quindi come procedere.

2/5 Occorrente

  • tendine ricamate
  • merletti
  • carta vetrata fine
  • smalto all’acqua
  • cementite
  • pittura
  • immagini da incollare

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Innanzitutto, se la superficie di un mobile è in pessime condizioni, è inutile perdere tempo cercando di riparala con cere e prodotti vari, meglio realizzare un restyling completo. Ad esempio, se le ante della vostra cucina cadono a pezzi, toglietele e appendetevi delle tendine ricamate che richiamano i colori della stanza. In seguito, se un tavolo o un comò sono troppo vecchi e non si adattano più all’ambiente, togliete i cassetti e tagliate le parti danneggiate, potrebbero diventare degli originali porta TV. E ancora, i bordi degli scaffali della vostra credenza sono consumati dal tempo? Applicate dei graziosi merletti sui bordi, così non si vedranno più.

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Successivamente, se ritenete che il vostro mobile sia recuperabile, probabilmente la cosa più facile da fare sarà cambiargli il colore. Iniziate realizzando una carteggiatura con una carta vetrata fine: questa rimuoverà gli strati precedenti di stucco, creerà una superficie ben levigata, e predisporrà l’oggetto a una nuova verniciatura. Per dipingere, sarà sufficiente un comune ed economico smalto all’acqua (anche se è meglio spendere un po’ in più e comprarne uno buono, che non ingiallisca) e della cementite. La cementite farà da fondo e permetterà di far aderire meglio la pittura e, in più, proteggerà il vostro oggetto.

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Tutto quello che adesso dovete fare, è dare qualche mano di pittura, con pennellate quanto più uniformi possibili, e aspettare che lo smalto si asciughi completamente. Una volta finito il lavoro, la differenza sarà innegabile. Se invece vi ritrovate una scrivania o una cassettiera dalle superfici macchiate, una buona idea potrebbe essere quella di stampare tante immagini e incollarle creando un vero e proprio collage. Per esempio, potreste prendere alcune foto delle vostre città preferite, delle marche di abbigliamento, dei cantanti o degli attori. Avrete solo bisogno di un fondo e di qualche prodotto che, ricoprendole, protegga le immagini dall’usura del tempo. Buon lavoro!

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