Come riparare i cassetti

1/6 – Introduzione

I cassetti sia in cucina che in camera da letto sono soggetti a continue sollecitazioni aprendoli più volte al giorno per cui si possono incastrare e uscire fuori dai relativi binari, mentre se tenuti in una stanza umida come il bagno oppure molto calda come la cucina si possono deformare. In riferimento a ciò, vediamo nei passi successivi della guida come riparare i cassetti in modo semplice e veloce.

2/6 Occorrente

  • Cassetto
  • Carta a grana doppia e sottile
  • Colla vinilica
  • Chiodini
  • Giravite

3/6 – Sostituire i binari

Per riparare i cassetti di un mobile non bisogna essere dei professionisti del settore, ma avere soltanto un minimo di abilità nell’arte del bricolage e un po’ di tempo a disposizione. Alcune volte può capitare che i cassetti soprattutto quelli degli armadi sono pieni di biancheria, per cui il fondello situato nella parte inferiore si può incurvare, impedendone la corretta apertura, oppure a causa delle continue sollecitazioni uscire dai relativi binari e quindi anche rompersi. In tal caso il problema si può risolvere facilmente con dei semplici interventi di riparazione. I cassetti spesso presentano dei binari generalmente di legno, e per ripararli bisogna prendere le relative misure e poi sostituirli. Nel caso in cui i binari sono di plastica, l’intervento diventa più complicato, perché in genere non esistono in commercio e quindi bisogna sostituire l’intero cassetto.

4/6 – Passare della carta a grana sottile sui lati

In genere i binari sono di legno, e quindi recandosi presso un negozio di bricolage, si possono acquistare già fatti o farseli tagliare su misura, dopodichè si inseriscono sotto i cassetti con dei chiodini o con della colla acrilica. In quest’ultimo caso, conviene attendere almeno un paio di ore e poi riporre il cassetto nel sua calettatura. Nel caso in cui invece il fondello inferiore è piuttosto malridotto, allora anche in questo caso può essere sostituito con un altro delle stesse dimensioni e spessore, incastrandolo sempre della colla. Può anche accadere invece che il cassetto trovandosi in un ambiente umido come la stanza da bagno, si gonfia sui lati a causa dell’eccessiva umidità. Per ripararlo conviene togliere il cassetto metterlo al sole o un ambiente asciutto per una decina di giorni in modo che l’umidità si assorba, per poi passare prima della carta a grana doppia e poi quella sottile sui lati che erano gonfi, dopodichè se non risultano ancora perfettamente allineati l’ideale è usare una lima sui lati e sulle guide e poi lubrificare le parti con della cera d’api.

5/6 – Sostituire le maniglie

Una volta riparato il cassetto del mobile, se il problema riguarda anche le maniglie, allora conviene verificare se le viti si sono allentate, quindi è sufficiente prendere un giravite normale o a stella e stringerle, ma se non si raggiunge lo scopo perché magari i fori si sono dilati, la soluzione migliore è di inserire un po di carta all’interno del foro stesso per rimpicciolirlo oppure sostituire le viti con altre, e per maggior sicurezza conviene mettere anche un po’ di colla vinilica. Dopo aver fatto questo lavoro non bisogna aprire il cassetto per un giorno in modo che la colla aderisca perfettamente. Se invece la maniglia si è completamente rotta, allora in un negozio di ferramenta o di bricolage, si possono scegliere di diversi modelli e colori e approfittarne per prenderne qualcuno più adatto al design dell’intero ambiente. Con tutti questi semplici e veloci accorgimenti è dunque possibile riparare i cassetti dei mobili, divertendosi, e senza necessariamente rivolgersi ad un esperto del settore e far fronte ad un sostanzioso esborso economico.

6/6 Consigli

  • Presta sempre la massima attenzione durante le riparazioni. Potresti farti male!

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