Come riparare un tubo in PVC flessibile rotto

1/9 – Introduzione

Uno dei problemi più fastidiosi che potrebbe colpire un’abitazione è la rottura di una tubatura. Nello specifico, il tubo in PVC (polivinilcloruro), disponibile sia nella versione liscia che corrugata, è uno dei materiali che risente maggiormente di urti e impatti a causa della sua rigidità. Nonostante ciò, resta pur sempre uno dei materiali più utilizzati per realizzare tubature di qualsiasi dimensione proprio per la sua agevole messa in posa e per caratteristiche notevoli come l’elevata resistenza allo schiacciamento. I tubi in PVC flessibile sono durevoli e semplici da tagliare, ma nonostante la loro durevolezza richiedono di tanto in tanto un intervento di manutenzione. Ma nel momento in cui si prospetta la necessità di un intervento, come si deve agire? Nella nostra guida vedremo dunque come riparare un tubo in PVC flessibile rotto.

2/9 Occorrente

  • Secchio in plastica
  • Seghetto
  • Taglierino
  • Strofinaccio in stoffa
  • Cemento
  • Metro da cantiere (in alternativa, riga o telemetro laser)

3/9 – La modalità d’intervento

Per prima cosa, l’intervento su un tubo in PVC flessibile rotto consiste nell’individuazione e nel taglio della sezione difettosa. Una volta rilevata l’area danneggiata, si provvederà alla sostituzione degli elementi mal funzionanti con nuovi pezzi. Entriamo nello specifico.

4/9 – L’individuazione dell’area danneggiata

Il primo passo è quello di individuare la valvola che porta l’acqua all’interno del tubo in PVC flessibile danneggiato. A seconda dell’impianto, potrete trovarvi di fronte a due tipi di valvole. Nel primo caso avrete una valvola dotata di maniglia da ruotare sino a renderla perpendicolare al tubo in PVC. Nel caso in cui la maniglia fosse circolare, basterà ruotarla in senso orario sino alla chiusura. Individuare la sezione danneggiata è semplice: l’area in questione dovrebbe patire alcune fuoriuscite d’acqua. Maneggiando la tubatura vi renderete conto dei danni effettivi all’impianto. Spostate il tubo di qualche centimetro in modo da verificarne la quantità da tagliare via. A questo punto posizionate un secchio in plastica sotto il tubo danneggiato e preparatevi per la procedura di taglio.

5/9 – La rimozione dell’area danneggiata

Tagliate il tubo in PVC flessibile con un seghetto e su entrambi i lati dell’area danneggiata. Le dimensioni da rimuovere equivalgono a circa due pollici. Una volta rimossa la sezione difettosa, eliminate l’acqua stagnante all’interno della tubatura. Fatto ciò, ripulite il tubo flessibile con un taglierino per scrostare i detriti presenti ad ogni estremità. Asciugate l’interno e l’esterno della tubatura con uno strofinaccio in stoffa e assicuratevi che non vi siano detriti e umidità in eccesso. La posa del cemento dovrà avvenire senza difficoltà.

6/9 – L’applicazione del cemento

A questo punto dovrete riempire il vuoto lasciato dal tubo rotto. Misurate la lunghezza dello spazio da coprire partendo dal centro di un raccordo e arrivando sino al centro del raccordo successivo. Raschiate un pezzo di tubo in PVC della misura necessaria al vostro impianto, dopodiché rimuovete i raccordi già presenti nelle estremità del tubo esistente. Applicate il cemento in queste due estremità e all’interno delle estremità di ciascun raccordo. Ora fate scorrere le estremità cementate dei raccordi verso le estremità cementate del tubo. Verificate quindi la corretta saldatura della tubatura. Applicate nuovamente il cemento, questa volta alle estremità del nuovo pezzo in PVC e all’interno di uno dei raccordi. Inserite l’estremità del tubo cementato nel montaggio appena eseguito. Ruotatelo per bene in modo da inserire perfettamente il tubo in PVC all’interno del nuovo raccordo.

7/9 – Conclusione dell’intervento

La nostra riparazione giunge al termine. Applicate il cemento all’esterno dell’altra estremità del nuovo tubo, nonché all’interno del raccordo rimasto. Inserite il tubo nel raccordo. Per far ciò, piegate (non eccessivamente) il tubo in PVC flessibile in modo da creare lo spazio necessario per l’inserimento. A questo punto lasciate che il cemento faccia presa per circa due minuti, dopodiché verificate l’efficienza della riparazione. Aprite la valvola dell’acqua e controllate le eventuali perdite. Se avrete fatto un buon lavoro, non si verificherà alcuna fuoriuscita. Avete concluso l’intervento di riparazione al tubo in PVC flessibile.

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9/9 Consigli

  • Se non siete particolarmente pratici nella saldatura mediante cemento, rivolgetevi ad un professionista o a chiunque abbia già esperienza nel campo della riparazione idraulica.
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