come riutilizzare un vecchio armadio

1/7 – Introduzione

Arredare casa vostra con mobili riciclati sarebbe un’ottima idea vincente stando, nell’ottica del rispetto dell’ambiente ed anche del risparmio. Avendo un pochino di creatività e qualche accorgimento piccolo, potrete riciclare mobili che non usate più, rendendoli attuali oppure maggiormente in linea col resto del vostro mobilio della casa. Il recupero dei pezzi vecchi di arredo, possono rivelarsi utili in un periodo di crisi come questo che stiamo vivendo, magari ereditati dai nonni e ritrovati in cantina o soffitta tutti impolverati. Gettare via ricordi non è mai piacevole, e allora ecco che in questo tutorial vi proponiamo un modo molto alternativo per riusare mobili vecchi, trasformandoli in mobili riciclati. Leggete il seguito per scoprire come riutilizzare un vecchio armadio. Buon lavoro!

2/7 Occorrente

• Vecchio armadio
• Carta vetrata
• Vernice
• Ruote
• Mensole e ripiani

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Se in casa avete un armadio vecchio, anche un’anta possibilmente, che sia abbastanza capiente ma al tempo stesso poco ingombrante, che non sapete come usare, oppure non avete lo spazio sufficiente per sistemarlo, vi consigliamo di non gettarlo nel cassonetto, ma di trasformarlo in qualcos’altro dopo una bella pulizia. Tralasciando l’uso che ne farete, che ne parleremo nei passi a seguire, prima di tutto dovrete scartavetrarlo, e quindi tinteggiarlo del colore che più vi piace. Vi consigliamo se potete, di mettere quattro solide ruote, in modo da poterlo spostare comodamente tra gli ambienti diversi di casa vostra.

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Una delle trasformazioni possibili del vostro armadio, è relativa alla dispensa: potrete realizzare internamente, con ripiani e mensole apposite, uno spazio dove potrete riporre parte della vostra spesa, che potrete usare per la preparazione dei pasti. In tal caso, potreste utilizzare un colore che si intoni con la vostra cucina, avendo una pittura “calamitata”, dove potrete mettere poi appunto delle calamite oppure dei post-it, come solitamente si fa nel frigorifero.

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Altro utilizzo possibile potrà essere quello di un vano porta bombole: posizionato di solito sul balcone, e più precisamente nella parete che confina con la cucina, dove il gas è alimentato dalla bombola classica di propano. Così facendo andreste a nascondere un oggetto che resta poco estetico, dando sicurezza maggiore al vostro impianto, che è riparato in questo modo dalle intemperie. Vi consigliamo di fare solo un trattamento impregnante al legno dell’armadio, in modo che non si rovini col passare del tempo.

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Un ultimo utilizzo che vi proponiamo è quello di trasformarlo in un angolo-lavabo della cucina. Questo è maggiormente consigliato per monovani o monolocali, dove potrete cercare di sfruttare ogni centimetro quadrato che avete a disposizione, senza rovinare però la parte estetica. Il retro dell’armadio chiaramente dovrà essere collegato con i tubi di acqua e scarico: sopra il predetto lavello potrete mettere uno scolapiatti con a fianco dei portaposate, oppure anche altri oggetti che vi possono servire nell’ambiente della cucina. Rifinito a regola d’arte, potrete farvi costruire una mensola ad hoc, caratterizzata da avere un buco centrale, rimanendo sulla stessa misura del lavello che andrete a posizionarvi, insieme poi al rubinetto.

7/7 Consigli

• Non gettare via mai niente di vecchio ma riciclare tutto.