Come salvare la molla rotta di un orologio

  • 28 06 2017

1/4 – Introduzione

Vi si è rotta la molla di un orologio a pendolo magari anche pregiato e non sapete a chi affidarvi per aggiustarlo? Temete che possa avere difficoltà o addirittura rovinarlo? Volete provare da solo a salvare la molla del vostro caro orologio a pendolo? Ecco delle semplici e spero chiare istruzioni che vi aiuteranno a sostituire la molla dell’orologio a pendolo. Succede che anche i bravi orologiai abbiano difficoltà a fare queste operazioni anche perché non è facile procurarsi la molla del pendolo, specie se antica. Vediamo dunque come salvare la molla rotta di un orologio.

2/4 – Tagliare la molla rotta

Presupponiamo di non essere riusciti a trovare la molla e abbiamo bisogno di ripararla se vogliamo far funzionare di nuovo il nostro orologio a pendolo pregiato. In genere le molle si rompono in corrispondenza di quell’occhiello che le aggancia al loro barilotto di copertura (è un cilindro con una dentatura); quando estraiamo la molla dal barilotto troviamo quasi sicuramente che è aperto l’occhiello della molla. A questo punto dobbiamo tagliare con una tenaglia per il ferro la parte della mola che non è rotta, ma prima dobbiamo memorizzare la sagoma di questo foro.

3/4 – Procedere alla lavorazione

Prendere il cannello per le saldature e “stemperare” la zona che deve essere forata finché non diventa rovente: quindi mediante un martello diamo diversi colpi piuttosto secchi facendo così un foro nel centro. Lasciare raffreddare la parte da sola e poi, prendendo un punzone con uno spessore più o meno di una penna, e anche un martello, dobbiamo dare più colpi abbastanza secchi facendo un foro nel centro della zona che precedentemente è stata stemperata.

4/4 – Ultimare il lavoro

Ora dobbiamo aiutarci con una morsetta da banco e allargare il foro mediante un alesatore; poi, mediante una lima tonda che elimina le eventuali sbavature, e anche con una lima piatta che serve a modellarlo, lo facciamo diventare simile al foro di una antica serratura per gli armadi, cioè tondo che termina con un triangolo. A questo punto dobbiamo avere una piccola attenzione: prima di rimetterla al suo posto e riagganciarla dobbiamo sgrassarla con la benzina rettificata o con l’alcool e quindi oliarla. A questo punto dobbiamo rimontare la molla riparata dentro il suo barilotto, riagganciandola al gancio esistente. Verifichiamo che il gancio entri bene nel foro che abbiamo forgiato e che abbia un certo “gioco”, altrimenti il movimento potrebbe bloccarsi. Ora il gioco è fatto: siamo riusciti a riparare la molla e possiamo rimontarla dentro il barilotto. Buon lavoro!

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