Come scolare l’acqua da uno scaldabagno elettrico

1/7 – Introduzione

Gli scaldabagni elettrici hanno due elementi riscaldanti, uno nella parte superiore del serbatoio e uno in prossimità del fondo. Il serbatoio deve essere drenato se si presenta la necessità di sostituire questi elementi o di ripulire l’interno del serbatoio. All’interno dello scaldabagno, la temperatura dell’acqua presente si aggira intorno ai 60-70 gradi centigradi, quindi, per non venire a contatto con essa, dato che potrebbe essere pericoloso, lasciate che quest’ultima si raffreddi, prima di scaricare lo scaldabagno. In questa guida, andremo a vedere come scolare l’acqua da uno scaldabagno elettrico.

2/7 Occorrente

  • Un tubo da giardino in gomma
  • Una gruccia in metallo (se lo scaldabagno è otturato)

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Interrompete l’alimentazione elettrica per il riscaldamento dell’acqua. Se il riscaldatore ha una spina che si inserisce nella parete, staccatela. Altrimenti sarà necessario far scattare l’interruttore nel quadro elettrico di casa. Lavorate sempre con la massima attenzione del particolare nel momento in cui farete scattare gli interruttori, oppure andrete a scollegare tutti i dispositivi elettrici. Fatelo specie se utilizzate dispositivi a 220 volt, come sono gli scaldabagni. Per poter far sì che l’acqua si raffreddi, spegnete l’alimentazione per circa due ore e, solo successivamente, andate a procedere.

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Continuate chiudendo la valvola che si occupa di far entrare l’acqua fredda all’interno dello scaldabagno. Troverete la valvola suddetta posizionata nella parte superiore del serbatoio. Al contrario, assicuratevi che l’alimentazione dell’acqua fredda sia spenta, senza confonderla con quella dell’acqua calda. Per precauzione, potete andare a toccare i tubi, rendendovi conto della temperatura, determinando le valvole che sono da spegnere. Collegate il tubo da giardino al perno situato sul fondo del serbatoio dell’acqua. La filettatura sul perno serve proprio a questo scopo. Tendete il tubo in modo che l’altra estremità rimanga fuori da casa. Ruotate la valvola posta sul perno, per aprirlo. Andate ad aprire un rubinetto dell’acqua calda che avete nelle vicinanza, al fine di permettere all’aria di drenare il serbatoio. Il serbatoio dovrebbe svuotarsi in un lasso di tempo che varia dai trenta minuti ad un’ora.

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Se notate che l’acqua non riesce a defluire, probabilmente avete davanti un problema di calcare. I sedimenti e il calcare si son depositati sul fondo della caldaia, fino ad ostruire la tubatura ed impedire all’acqua di scorrere via. Tutto quello di cui avete bisogno per risolvere questo tipo di problema è una gruccia in metallo. Proseguite andando a piegare la gruccia, formando un gancio che andrete ad infilare dentro la tubatura. Lavorate col gancio nella valvola, avanti ed indietro, controllando talvolta che l’acqua stia cominciando a fluire.

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7/7 Consigli

  • Siate molto scrupolosi.
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