Come smaltare il rame

1/4 – Introduzione

Quando decidiamo di fare dei lavori con il rame, come ad esempio creare dei bracciali o delle collane, prima di smaltare la superficie, abbiamo la necessità di adottare alcune importanti tecniche per disossidarlo, onde evitare che in fase di cottura al forno, diventi poroso e nerastro. In questa guida ci sono tutte le informazioni del caso, per ottenere una corretta smaltatura del rame.

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Il rame è uno dei tre cosiddetti metalli nobili, e viene utilizzato come aggregante per argento e soprattutto oro; infatti, in quest’ultimo, aggiunto in percentuale, fa diventare quello zecchino (24 carati) più morbido, e con carature diverse come il 18 e il 14, entrambi adatti per lavori di oreficeria. Il rame utilizzato da solo, sia per lavori di bricolage che per condutture elettriche, richiede un trattamento antiossidante prima di procedere con qualsiasi elaborazione.

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Per ottenere questo aspetto pulito del rame, bisogna affidarsi ad un processo chiamato “decapaggio” che si può ottenere sia a freddo con l’applicazione di un acido gel, oppure attraverso un bagno galvanico, con la classica procedura elettrolitica, che richiede l’utilizzo di un acido in cui si immerge il rame, e dei fili (anodo e catodo) che vanno collegati ad una batteria. Grazie a questo decapaggio, il rame viene completamente privato dell’ossido naturale e diventa un materiale luccicante, dove la superficie trattata con smalti e poi cotta a fuoco, rimane costantemente priva di questa patina nerastra. Se dunque da un cerchio di rame, intendiamo ricavare un oggetto decorativo, dopo il passaggio preliminare appena descritto, utilizziamo degli smalti naturali o epossidici, acquistabili in negozi che vendono fornitura per oreficeria. L’applicazione avviene a pennello, scegliendo quelli epossidici in barattoli di vetro, ed optando per una superficie piana o bombata, secondo dell’uso che si intende fare del rame. Procedete con attenzione al prossimo passo.

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A questo punto, lo smalto applicato sul rame, va fatto essiccare all’aria aperta, dopodiché con i colori si provvede alle decorazioni. Infine il tutto va inserito nel forno, per una cottura in grado di creare una smaltatura perfetta, e dove i due strati di vernice dell’oggetto ovvero la base e i colori per la decorazione, si fondono diventando un tutt’uno. Il decapaggio del rame, è importante anche nel caso di verniciatura con bombolette spray di tipo acrilico, per evitare che essiccandosi, si sbricioli vanificando il lavoro di smaltatura.

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