Come smaltare un vaso di terracotta

1/6 – Introduzione

Ogni abitazione è ricca di decori che ornano ogni piccolo angolo e fanno la loro figura sul mobilio. Se avete la passione per l’arte del fai da te, potete modificare, creare e abbellire ogni piccolo oggetto con dei pratici e semplici gesti. Seguiamo insieme alcuni consigli su questa semplicissima e pratica guida in particolare come poter smaltare un vaso di terracotta.

2/6 Occorrente

  • Acqua e smalto in polvere.
  • Pennello o mestolo.

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I vasi di terracotta sono utili e molto funzionali. Essi possono contenere delle piante, dei decori oppure delle piccole composizioni. Essendo creati con questo materiale molto particolare, si potrebbero rovinare e, per la loro superficie grezza e porosa, potrebbero incamerare delle sostanze che varierebbero la sua tonalità naturale. Per rendere il tutto omogeneo e cominciare la smaltatura, è necessario utilizzare della carta vetrata.

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Per le altre due tecniche, è necessario diluire lo smalto in polvere con dell’acqua e mescolare il tutto molto meticolosamente. Utilizzando un mestolo, è possibile versare il tutto sul vaso in modo da coprire tutte le zone interessate in maniera omogenea e sicura. Optando per l’ultimo metodo, si deve semplicemente usare un pennello. Prelevando poco prodotto alla volta, si può coprire l’intera superficie con minuzia e movimenti controllati.

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La carta abrasiva deve essere di una grana molto fine e serve per levigare tutto il vaso al fine di eliminare dei bozzi e delle imprecisioni. In questo modo si tolgono molti difetti che altrimenti verrebbero esaltati con la smaltatura. Successivamente, si deve prendere un panno pulito, meglio se in microfibra, e si deve pulire tutta la zona asciugando poi la terracotta all’interno del forno mantenuto ad una temperatura tiepida. A questo punto si può iniziare la vera e propria fase di smaltatura. Ci sono diverse tecniche, come la spruzzatura, l’immersione e la pennellatura, che consentono di scegliere quella più adatta alle proprie competenze e ai mezzi che si hanno a disposizione. Nel primo caso, è necessario avere un apposito strumento professionale che consenta di svolgere l’operazione.

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Alla fine dell’intero procedimento, si deve attendere il tempo necessario per la sua asciugatura. Una volta che si ha la certezza che il prodotto si sia completamente legato alla terracotta, può essere usato. Se si tratta di un uso alimentare, è bene lavarlo con dell’acqua e del sapone di marsiglia. Optando per questi metodi, sarete davvero soddisfatti per il risultato ottenuto.

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