Come smontare il water

1/8 – Introduzione

Smontare il water non è un operazione tanto difficile quindi può farlo chiunque, purché abbia un minimo di praticità. Il lavoro infatti, va eseguito con un certo criterio, provvedendo man mano a rimuovere i vari pezzi che lo tengono ancorato al pavimento e i tubi per lo scarico. A tale proposito, ecco una guida con alcuni utili consigli su come smontare il water in modo semplice e veloce.

2/8 Occorrente

  • Pinza o chiave a brugola
  • Cacciaviti vari
  • Eventualmente water nuovo
  • Lamierini sottili
  • Flex

3/8 – Rimuovere la guarnizione del tubo sciacquone

Per smontare il water, per prima cosa sappiate che tutto il montaggio dipende dal tipo che è stato in precedenza scelto; infatti, esistono quelli classici che sono montati distaccati dal muro e quelli che invece sono a filo. In genere sia lo smontaggio che il montaggio sono diversi a seconda dei due casi. In riferimento a quello staccato dal muro, bisognerà rimuovere prima la guarnizione che lo collega allo sciacquone, e l’operazione va fatta con delicatezza senza tirare troppo per evitare che possa spaccarsi essendo in PVC.

4/8 – Svitare i due bulloni con testa esagonale

Una volta che la guarnizione è stata allentata, basta un piccolo colpetto di mano all’indietro sul tubo dello sciacquone per estrarlo completamente dal foro del water in cui è inserito. A questo punto, si possono svitare le viti di fermo del water posizionate sui due laterali della base. Di solito ci sono due bulloni con la testa esagonale, per cui una chiave a brugola della stessa misura è necessaria per svitarli completamente e senza deformare la testa, in modo da poterli riutilizzare per la posa del nuovo water. Una volta rimosse le viti, pian piano bisogna smuovere il water con entrambe le mani per favorirne il distacco dalle piastrelle del pavimento. In genere il collante utilizzato è del silicone, e se ne è abbastanza allora potete aiutarvi con la lama di un cutter infilandola nella giuntura. Fatto ciò, cercate di sollevarlo, facendo però attenzione perché la ceramica dei sanitari è molto delicata e subito si incrina. Prima di staccarlo vi conviene tuttavia adagiare a terra un cartone o un asciugamano di spugna, in modo da evitare che il pavimento si possa graffiare a causa dei residui di calcestruzzo rimasti attaccati alla base.

5/8 – Eliminare tutto il silicone

Nel caso invece abbiate installato un modello di sanitario a filo, diciamo che in generale l’operazione è la stessa, ma avrete tutto il silicone da eliminare prima di iniziare a svitare i bulloni e a staccare il water dal pavimento, poiché questo modello prevede che si sigilli tutto il contorno per evitare perdite d’acqua. In entrambi i casi dopo averlo rimosso, potrete riparare la perdita oppure operare direttamente nella braga dello scarico, ossia quel tubo che vedrete uscire dal pavimento. Se è otturato basta intervenire con un gancio specifico per idraulico di tipo flessibile che si infila nel tubo, e va a smuovere il residuo che può essersi incagliato da qualche parte nella tubatura. A lavoro ultimato dovete eseguire lo stesso lavoro procedendo però a ritroso, e cioè fissando prima il water con il silicone e poi avvitando i bulloni. Soltanto alla fine potete ricollegare il tubo dello sciacquone con la relativa guarnizione.

6/8 – Tagliare i bulloni con un flex

Se dopo aver staccato il tubo di collegamento con lo sciacquone non riuscite a svitare i bulloni posizionati alla base perché arrugginiti, potete risolvere il problema adottando un metodo molto semplice. Nello specifico si tratta di prendere dei lamierini abbastanza larghi e sottili ed infilarli sotto la testa dei suddetti bulloni. Fatto ciò, prendete un flex e tagliate la loro testa in modo che il water si possa poi sfilare dai perni senza problemi. Lo scopo di usare i lamierini sotto i bulloni, è di evitare che la ceramica si possa graffiare, scheggiare o nella peggiore delle ipotesi spaccarsi.

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8/8 Consigli

  • Ricordate di chiudere sempre l’acqua per evitare di allagarvi
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