Come sostituire il vetro del termocamino

1/7 – Introduzione

La stagione invernale è da molti mal tollerata per via delle temperature rigide o della facilità a prendere infreddature, e per tali ragioni è indubbiamente la stagione nella quale ci tratteniamo maggiormente fra le mura domestiche, e che ci ispira pertanto quel senso di calore e di intimità al quale è difficile rinunciare. Se poi nella nostra casa regna un bel camino, sarà davvero difficile che qualcuno ci convinca a mettere il naso fuori quando piove o nevica! Fra i vari tipi di camino in commercio, il termocamino, oggetto della nostra guida, è un’ottima alternativa agli impianti di riscaldamento classici. Alimentato a pellet o a legna, è disponibile in vari modelli, che lo rendono anche un eccellente arredo per i nostri ambienti. Tuttavia la sua destinazione d’uso crea degli inevitabili problemi di usura e pertanto periodicamente bisognerà intervenire per la manutenzione e/o sostituzione di alcune delle parti che lo compongono, perché magari roote oppure annerite o bruciate a causa delle elevate temperature. Seguiamo quindi insieme questo tutorial che ci accompagnerà e ci indicherà, passo dopo passo, come intervenire per sostituire il vetro del termocamino, tenendo conto della sua dimensione.

2/7 Occorrente

  • Guanti protettivi, chiodi e martello da vetraio, mastice, una guarnizione da camino, una spatola o scalpello, pinze.

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Per iniziare dovrete ovviamente misurare il vostro termocamino; nel caso in cui esso abbia un design tradizionale, dovrete misurare la cornice che lo riveste. Per la realizzazione del vetro è preferibile chiedere consiglio a chi ve lo realizzerà, che valuterà in base alle vostre misurazioni, la grandezza esatta del vetro. Nel caso in cui invece avete la necessità di ordinare il vostro vetro da un sito online, di norma alle misure ottenute dovrete sottrarre 5 mm all’altezza e 5 mm alla larghezza. Qualora il vostro camino abbia un design moderno e quindi non sia dotato di cornice, non potrete che avvalervi della casa produttrice, alla quale vi rivolgerete perché prenda in carico le vostre richieste. Una volta che avrete trovato il vetraio che realizzerà materialmente il vostro vetro, non vi resta che dare le specifiche sui materiali, scegliendo un vetro temperato.

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Procedete quindi nella rimozione del vetro, a seconda che esso sia integro o meno. Nel primo caso, dovrete smontarlo dalla cornice in cui alloggia ed in tal caso vi si potrebbero presentare davanti due scenari: il vetro infatti potrebbe essere fissato alla cornice tramite guarnizioni. Ebbene, basterà utilizzare delle pinze a becco lungo per rimuoverle con facilità; infatti generalmente le guarnizioni vengono sostituite insieme al vetro. Nel secondo scenario il vostro vetro risulterà attaccato con mastice; in questo caso userete solvente e spatola per eliminarlo, usando dei guanti protettivi.

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Se invece il vostro vetro è rotto, dovrete rimuovere tutti pezzi che potrebbero essere rimasti sulla cornice. Proteggendovi sempre con i guanti, prendete i pezzi di vetro rotti e con l’ausilio della spatola cercate di staccare il mastice dalla cornice, liberando i pezzi. Una volta che li avrete rimossi tutti, procedete pulendo accuratamente la superficie della cornice.

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Inserite ora il nuovo vetro; nel caso abbiate intenzione di eseguire questa operazione con il mastice, procedete stendendolo con la spatola per uno spessore di 3 mm circa e posizionate la lastra. Fissate infine il vetro con i chiodi e il martello da vetraio. Se state sostituendo un vetro completo di guarnizione, innanzitutto sostituite questa e poi posizionate il nuovo vetro, fissandolo con i chiodi ed il martello da vetraio. Nel caso in cui abbiate intenzione di riverniciare il vostro termocamino, è consigliabile attendere che siano trascorse un paio di settimane dall’esecuzione del lavoro di sostituzione del vetro.

7/7 Consigli

  • Per il materiale del vetro, potrete anche optare per la vetroceramica, se lo desiderate.
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