Come sostituire imbottiture di gommapiuma

1/5 – Introduzione

La gommapiuma, chiamata anche poliuretano espanso elastico o gommaspugna, è un materiale composito estremamente versatile che può essere modellato per adattarsi soprattutto agli spazi irregolari, pur mantenendo le sue proprietà. Inoltre, grazie alle sue ottime proprietà isolanti ed ammortizzanti, viene utilizzata per una varietà di scopi anche a livello industriale; alcuni esempi sono i sedili delle automobili, i pannelli degli elettrodomestici e i cuscini. Ma la gommapiuma offre anche una buona resistenza naturale e chimica, per cui può essere applicata anche negli ambienti particolarmente sporchi e rumorosi. In ogni caso, dopo un certo periodo di tempo può perdere la sua efficacia e deve essere sostituita. Vediamo allora come sostituire le imbottiture di gommapiuma.

2/5 Occorrente

  • cuscino di gommapiuma
  • ovatta
  • cotone grezzo
  • ago normale e ago ricurvo
  • tessuto nuovo per rivestimento
  • cerniera
  • filo

3/5

Come primo passo, avvolgere la gommapiuma in uno strato di ovatta e poi in uno strato di cotone grezzo. Quest’ultimo può essere facilmente avvolto intorno al cuscino, quindi tagliato e ripiegato. Per tenere insieme i bordi ottenuti con la fodera di cotone, realizzare un’imbastitura servendosi di un ago ricurvo, ben appuntito e con un diametro di spessore sufficiente.

4/5

Il cotone grezzo servirà ad evitare che l’ovatta o la gommapiuma rimangano impigliati nella cerniera, cosa che spesso accade non appena c’è qualche piccola lesione. L’imbastitura dovrà risultare abbastanza fitta, in modo da evitare questo problema, senza però comprimere la gommapiuma che altrimenti potrebbe risultare deformata. Prendere le misure dei riquadri di stoffa per realizzare il rivestimento: la fodera posteriore sarà suddivisa in due parti, tra cui verrà cucita la cerniera.

5/5

Fissare con gli spilli il lato dritto dei bordi del cuscino e cucire fino a 5 cm dagli angoli della parte anteriore. Realizzare una fitta imbastitura includendo se necessario il cordoncino nei bordi superiore e inferiore. Avvolgere le strisce di stoffa intorno al cordoncino prima di cucirlo lungo il profilo. Ora ci si può sbizzarrire con la fantasia per personalizzare e decorare i cuscini, variando la stoffa a seconda della stagione, prediligendo i colori della terra per l’inverno, i colori pastello per la primavera e quelli accesi per l’estate; oppure si può realizzare con la stoffa dei simpatici ninnoli come cuoricini o fiori da cucire ai cuscini per renderli ancora più originali e realizzare un delizioso complemento di arredo per la casa o per fare un bel regalo.

Riproduzione riservata