Come sostituire l’impugnatura di un’ascia

1/7 – Introduzione

In questo articolo vogliamo dare una mano a tutti i nostri lettori a capire come poter sostituire nella maniera più semplice e veloce possibile, l’impugnatura di un’ascia, sempre con le nostre mani e le nostre capacità. Nel caso degli utensili e degli attrezzi manuali, le cause più frequenti di infortunio derivano dall’impiego di utensili difettosi o usurati e, dall’uso improprio o non conforme alla buona pratica. Quindi, la prima regola da seguire è la scelta e la dotazione di attrezzi appropriati al lavoro da svolgere, sia dal punto di vista operativo, sia, specialmente, da quello dei rischi ambientali presenti sul luogo di lavoro. Gli attrezzi utilizzati devono essere anche in buono stato di conservazione e di efficienza. Prendiamo ad esempio l’ascia, il cui manico di legno col tempo potrebbe scheggiarsi e quindi diventare pericoloso per la persona che ne fa quotidianamente uso. L’ascia è un attrezzo da taglio utilizzato per la lavorazione del legno. In passato veniva utilizzata dai carpentieri per squadrare i tronchi, prima sgrossandoli e poi lisciandoli. L’ascia viene facilmente confusa con la scure e con l’accetta, il cui taglio è invece parallelo al manico, che viene utilizzata per l’abbattimento degli alberi. L’ascia è costituita da una lama in ferro ricurva e, con il taglio perpendicolare al manico; dove un’estremità viene infilata nell’alloggiamento di forma tronco-conica, presente nell’occhio del ferro. Il manico può essere lungo, ed è la versione da usare a due mani, o corto nella versione da usare con una mano sola. Nella guida che segue ti spiegherò in maniera dettagliata come sostituire l’impugnatura di un’ascia. Non resta che augirare una buona lettura ed anche una buona realizzazione del classico metodo del fai da te.

2/7 Occorrente

  • ascia
  • manico nuovo
  • trapano
  • cacciavite
  • sega
  • carta vetrata
  • martello di gomma

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Per iniziare, togli il manico rotto bloccando la testa dell’ accetta o dell’ ascia in una morsa e segando il manico vicino alla lama. Perfora poi il legno rimasto con un trapano attraverso l’ occhio della lama. Successivamente elimina i residui di legno, aiutandoti con un cacciavite o con uno scalpello. In commercio ci sono manici che hanno un taglio praticato all’ estremità che va infilata nell’ occhio. Se il tuo manico non ha questo taglio devi necessariamente farlo usando una sega.

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Con un po’ di pazienza, ricava, da un pezzo di legno duro, una bietta che, dovrai tagliare in misura con il taglio del manico. Con un martello dal battente di gomma, forza il manico per inserirlo nell’ occhio della lama fino a quando è saldamente in posizione. Dopo infila la bietta nel taglio del manico e falla penetrare fin dove è possibile. A questo punto sega il legno che eccede e passa la carta vetrata finché il manico raggiunge il livello della superficie della lama.

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Puoi aumentare la sicurezza del bloccaggio del manico, inserendo un cuneo metallico che puoi acquistare nei negozi di ferramenta. Inseriscilo nella bietta di legno in maniera trasversale ad essa. Quando termini il lavoro, leviga tutta la superficie del manico usando della carta vetrata fine. Successivamente, passa uno straccio imbevuto con olio di lino, in modo da impregnare il legno e preservarlo dall’ umidità.

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7/7 Consigli

  • Sostituire l’impugnatura di un’ascia è spesso in problema, ma con questa guida sarà semplice e molto veloce.
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