Come stirare un abito da sposa

1/7 – Introduzione

L’abito da sposa rappresenta per ogni donna il capo d’abbigliamento più importante, perché legato a un momento indimenticabile della propria esistenza: il giorno del proprio matrimonio. Data la loro importanza, gli abiti da sposa sono realizzati quasi sempre con tessuti pregiati ed eleganti, come il pizzo, il raso o il taffetà. Proprio per la loro delicatezza, questi tessuti richiedono una cura particolare quando necessitano di essere stirati. La cosa migliore sarebbe portarli in lavanderia; tuttavia, è possibile anche farlo in casa, adottando poche, ma importanti precauzioni. Seguite attentamente questa guida per capire come stirare nella maniera corretta l’abito da sposa.

2/7 Occorrente

  • Ferro da stiro
  • Tavolo da stiro ampio
  • Telo in stoffa

3/7 – Regolare la temperatura

Per stirare bene un abito da sposa e non rischiare di rovinare tessuti delicati come la seta, il tulle o il satin, è opportuno utilizzare un ferro leggero e dotato di manico intero, con regolatore di temperatura in modo da poter adattare la quantità di calore alla diversa consistenza della stoffa. Al fine di ottenere un risultato ottimale, è indispensabile dotarsi di una tavola da stiro liscia e molto ampia che consenta di stendere per intero l’abito. Il tavolo da stiro va collocato in una zona stabile e il vestito va posizionato al rovescio. È sempre preferibile non passare il ferro direttamente sul tessuto, ma adagiarci sopra un telo di stoffa pulito e non troppo sottile, in modo che riceva per primo il calore del ferro.

4/7 – Procedere per piccole zone

È’ buona regola procedere per piccole zone: terminata un’area dell’abito, ci si sposta sulla successiva fino a completare tutta la superficie. Bisogna evitare di inumidire il tessuto, per non correre il rischio di lasciare aloni. Una volta stirato al rovescio, si passa a stirare il vestito sul dritto. Prima di conservarlo è opportuno attendere un po’ di tempo, affinché disperda il calore. A questo punto l’abito va appeso su un gancio di legno, lasciandolo cadere libero, senza ostacoli, per tutta la sua lunghezza, in modo da evitare che possa stropicciarsi.

5/7 – Appendere l’abito

Per far sì che l’abito conservi la sua forma, conviene non appenderlo dalla stoffa stessa, ma usare sempre i laccetti delle cuciture laterali. Bisogna evitare di conservare l’abito in coperture di plastica, poiché questo materiale può danneggiarlo: è preferibile utilizzare custodie di tela. È fondamentale individuare il luogo adatto in cui custodire il vestito fino alla data delle nozze: deve essere ampio, così che rimanga distante da altri indumenti e ben isolato per evitare di toccarlo e quindi di sciuparlo o sporcarlo.

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7/7 Consigli

  • Tenete l’abito in un luogo isolato, in modo tale che non si stropicci
  • Stiratelo al rovescio
  • Sovrapponete un telo tra l’abito e il ferro
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