Come stringere la vita dei pantaloni

1/7 – Introduzione

Durante le varie fasi della vita, il nostro corpo subisce le naturali modifiche con l’avanzare dell’età; nella maggior parte dei casi invecchiando si diventa più pigri e si tende ad ingrassare. Per salute e per divertimento se pratichiamo dello sport o mangiamo in maniera più corretta, tenderemo a dimagrire e allora cosa fare dei pantaloni che adesso ci stanno larghi? Senza chiedere l’aiuto ad una sarta, possiamo stringere la vita e adattarli alla nostra nuova silhouette. Vediamo di seguito come procedere.

2/7 Occorrente

  • spilli
  • forbici
  • gesso da sarta
  • filo in cotone
  • macchina da cucire o ago
  • ferro da stiro
  • stoffa di cotone

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Se possediamo dei pantaloni con una cucitura centrale in vita sul retro, siamo in grado di diminuire la sua misura di almeno 5 centimetri; Rimuoviamo l’asola del passa cintura se presente, servendoci delle forbici; infiliamoci i pantaloni e con l’ausilio degli spilli, uniamo il tessuto eccedente, sulla parte posteriore. Svestiamoci dei calzoni e prima di levare gli spilli, disegniamo con il gesso, la stoffa che vogliamo eliminare.

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Scuciamo tutti quei punti che uniscono la parte interna della vita, per circa 12,5 fino a 15 centimetri in lunghezza per ogni lato della cucitura centrale. Aggiustiamo la costura, se la stoffa in più, è concentrata in vita, invece che sulla zona dei fianchi. Serviamoci del filo di cotone e prima di cucire definitivamente, facciamo l’imbastitura per prova. Se la misura che abbiamo rilevato è corretta, procediamo a rammendare servendoci della macchina da cucire.

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Se i pantaloni, non presentano delle cuciture centrali, possiamo ridurli nella zona dei lati. Indossiamo nuovamente e prendiamo le giuste misure, fissando il tessuto eccedente servendoci degli spilli; tracciamo con un gesso da sarta la parte da rimuovere. Tagliamo con le forbici, a forma di v, inizialmente su un lato e successivamente anche sull’altro. Rigiriamo i pantaloni per arrivare senza problematiche alla zona interessata.

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Eseguiamo la stessa imbastitura, che ci permette di adottare modifiche nel caso in cui il pantalone presentasse delle imperfezioni sul rilevamento delle misure. Se tutto combacia, con la macchina da cucire, rammendiamo e lavoriamo i due lembi della fenditura a forma di v, prima da una parte e poi dall’altra.

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Se vogliamo invece adottare un metodo semplice e veloce, senza scucire e ricucire, apportiamo le modifiche, stringendo dai lati. In questo caso però, dobbiamo prima di tutto rivoltare i pantaloni e successivamente stirarli con il ferro da stiro a vapore, questo per permetterci di intravedere con più facilità le cuciture laterali.

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