come utilizzare le foglie secche degli alberi per concimare e proteggere

1/4 – Introduzione

Le foglie secche si staccano dai rami degli alberi durante la stagione autunnale, andando quindi a depositarsi sulla superficie erbosa del giardino. Quando ciò avviene, le foglie vengono normalmente rastrellate e poi gettate via senza sapere che in realtà costituiscono una grande risorsa per il giardino stesso. Le foglie secche, infatti, possono essere utilizzate per la concimazione e inoltre svolgono anche un’ottima funzione di protezione per la superficie del suolo. Vediamo allora, attraverso i passi della seguente guida, come utilizzare le foglie secche degli alberi per concimare e proteggere.

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Innanzitutto dovremo raccogliere quante più foglie possibile utilizzando dei guanti da lavoro e un rastrello. A tal proposito, è importante depositare le foglie in dei grandi sacchi di plastica. Posizioniamo poi i sacchi in cantina in un luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di calore eccessive e dalle correnti d’aria. Quando poi sopraggiungerà la stagione invernale, potremo utilizzare le nostre foglie per coprire le radici delle piante, in maniera tale da ripararle completamente dal freddo. È essenziale coprire alla perfezione le radici delle piante, evitando così di lasciarne alcune scoperte; la radice, infatti, essendo una delle parti più sensibili della pianta, ha bisogno di tante cure ed attenzioni.

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Possiamo anche usare, sempre insieme alle foglie, dei pezzi di corteccia per tenere le radici al caldo. Ideale, quando tagliamo la legna, è conservare le cortecce e dei pezzi di legna in un grande sacco di plastica; se si tratta di cortecce molto grandi, possiamo tagliarle con un piccolo seghetto. Se desideriamo concimare la terra, mettiamo del fondo di caffè in una bacinella di plastica, aggiungiamo qualche foglia tritata finemente e poi amalgamiamo il nostro concime utilizzando un piccolo bastoncino di legno. Il concime andrà sparso sulla terra vicino alle radici. Se invece volessimo concimare l’orto, possiamo realizzare un concime a base di cenere e di foglie secche tritate, magari riutilizzando la cenere del camino.

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Se poi usiamo un concime chimico, dovremo semplicemente tritare le foglie nel concime e distribuirlo su tutta la superficie del nostro orto. Infine, se viviamo in campagna, un ottimo concime per il nostro orto si rivela sicuramente il letame: possiamo cospargere l’orto con un po’ di questo concime naturale e poi gettare sul terreno qualche manciata di foglie secche.

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