Come valutare la pericolosità delle crepe nei muri

1/5 – Introduzione

Quando si presentano delle crepe dei muri della vostra casa, non è buon segno ed è qualcosa che va sempre tenuto sotto controllo e valutato nel tempo, al fine di evitare possibili danni a cose o persone. Naturalmente non tutte le tipologie di crepe possono causare dei danni gravi, ma è bene imparare a saperle riconoscerle per poter stare al sicuro. Anche da un punto di vista economico, saper riconoscere in tempo una crepa e riuscire ad intervenire prima che si possano verificare danni maggiori, può comportare un risparmio notevoli in molti casi. In questa guida vedremo come fare per valutare la pericolosità delle crepe nei muri, che siano portanti o no.

2/5 – Crepe verticali

A prima vista le crepe possono sembrare più o meno tutte uguali, questo è quello che succede ad un occhio inesperto, ma non è ovviamente così. Le crepe infatti sono, molto in generale, di tre tipi: orizzontali, verticali e oblique o trasversali. Le prime che prenderemo in considerazione sono le crepe verticali, quelle cioè che si verificano e si manifestano quando il peso della casa non è correttamente scaricato sul terreno.

3/5 – Crepe orizzontali e trasversali

Le crepe orizzontali indicano generalmente che la copertura superiore ha un peso eccessivo e si manifestano quando le travi del soffitto non hanno una sezione tale da poter sopportare un determinato carico. Quindi il peso, caricando sulle pareti verticali, genera questo di tipo di fessurazioni. Se poi il peso non è uniformemente distribuito sulle pareti, o se, peggio, il terreno cede in alcuni punti, allora si possono verificare delle crepe trasversali. Queste ultime sono le più pericolose per gli edifici ad uso abitativo, ed in generale per qualsiasi tipo di struttura. È sempre preferibile affidarsi ad un buon tecnico, come un ingegnere, che possa visionare il danno e fare le valutazioni del caso.

4/5 – Le cause

Come detto anche al punto precedente, le crepe più pericolose sono quelle trasversali e possono essere causate da diversi fenomeni: terremoti e/o assestamento, cedimento delle fondamenta. Altra causa scatenante di questo tipo di crepe possono essere anche le dilatazioni termiche, causate ad esempio da un incendio. Il problema può essere piuttosto grave qualora queste fessurazioni si verificano sui muri portanti. In questi casi è consigliabile far eseguire una perizia professionale quanto prima possibile, per evitare danni maggiori. Questo tipo di crepe, infatti, possono facilmente avanzare anche di pochi centimetri l’anno, ma raggiunto il punto di cedimento, possono dar vita a danni enormi.

5/5 Consigli

  • Cercate di essere tempestivi sugli interventi da sostenere.
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