Gli errori più comuni nella potatura del fico

1/6 – Introduzione

Secondo recenti sondaggi su tutto il territorio nazionale, sono sempre di più le persone che si dedicano al giardinaggio, occupandosi soprattutto di piante da frutto. Tra gli alberi più coltivati in tutto il paese, vi è sicuramente il fico per via dei suoi dolcissimi frutti verdi o viola, apprezzati sia dai grandi, sia dai più piccini. Diversamente da quanto si possa pensare, non è però così semplice effettuare una corretta potatura di questo tipo di albero così da garantire una buona areazione al fico, rispettando anche la proporzione tra una buona illuminazione per tutto l’albero e una superficie abbastanza grande per garantire un’elevata produzione di frutti. Vediamo adesso quali sono gli errori più comuni nella potatura del fico, così da evitare di ripeterli in futuro.

2/6 – Potare nel periodo sbagliato

Il fico, così come tutti gli altri alberi, ha un periodo indicato per la potatura. È infatti molto importante recidere i suoi rami nel periodo autunnale così da non rischiare far morire l’albero e permettergli di riprendersi per la produzione di frutti nell’estate successiva.

3/6 – Tagliare rami producenti

Uno degli errori più comuni è quello di tagliare i rami sbagliati in un fico. C’è chi crede che vadano tagliati i rami in basso e chi pensa che vadano rimossi quelli in alto, o ancora chi toglierebbe quelli nuovi e chi quelli vecchi. Niente di più sbagliato. Vanno rimossi solo i rami nelle parti in cui vi è una presenza eccessiva (non si garantirebbe infatti il passaggio della luce) e quelli secchi (che non sono ormai producenti).

4/6 – Tagliare troppi o pochi rami

Molto spesso si corre nell’errore di tagliare o troppi rami o troppo pochi del fico. Tra le due diverse quantità è opportuno trovare una giusta via di mezzo tra i due errori. La percentuale consigliata di rimozione dei rami è di circa il 40%: rispettando questo valore è possibile garantire all’albero una buona areazione e non verrà sprecata la preziosa linfa.

5/6 – Non potare l’albero che dà frutti

Un altro errore che si riscontra spesso è quello riguardo la mancata potatura di un fico che dà un’alta quantità di frutti. Molte persone credono infatti che potando questi alberi molto fruttosi, se ne diminuisca drasticamente la quantità di produzione. Questo ragionamento è forse valido per il primo anno che segue la potatura ma, quasi sicuramente, l’albero sarà ancora più produttivo nei periodi successivi.

6/6 – Potare al solo fine estetico

Sebbene sia piacevole vedere un albero con una bella forma estetica, non bisogna badare solo a ciò durante la rimozione dei rami se si vogliono avere dei frutti da quest’albero. Bisogna, inoltre, fare molta attenzione durante la potatura a non tagliare o ferire parti vitali per il fico. Infine vogliamo ricordare che è obbligatorio (per legge) tagliare i rami che sconfinino nelle proprietà confinanti se ci viene richiesto dal proprietario del territorio contiguo.

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