Le migliori piante rampicanti

1/5 – Introduzione

Le piante rampicanti sono un ornamento molto interessante, differente dalle solite siepi. Oltre ad essere molto belle, presentano molteplici vantaggi e grandi utilità. Possono infatti isolare la casa dall’inquinamento atmosferico ed oscurare molte zone dell’esterno fornendo una certa privacy, a causa della loro estensione. Inoltre, non consentono ai raggi solari di battere direttamente sulle pareti: ciò porta ad evitare il surriscaldamento e a tenere la casa sempre fresca d’estate. In commercio esistono tantissime specie di piante rampicanti. Nella seguente guida, passo dopo passo, approfondiremo l’argomento elencando le migliori piante rampicanti.

2/5 – L’edera

L’edera è senza dubbio una delle piante rampicanti più diffuse. Viene molto usata per garantire la privacy e per fare ombra. L’edera non sta a rappresentare una sola pianta ma diverse specie. Queste si differenziano per la loro grandezza e per la forma delle foglie. I fiori dell’edera sono generalmente piccoli e sono di color panna. Le foglie e i frutti sono tossici, quindi fate molta attenzione a non ingerirli. Poiché è una pianta sempreverde, non è necessaria una cura meticolosa. Per evitare che diventi invasiva e parassitaria, però, dovrete potarla spesso, intervenendo con una forbice o una cesoia.

3/5 – Il gelsomino

Tra le migliori piante rampicanti va sicuramente annoverato il gelsomino. Esso comprende circa duecento specie. Si adatta a qualsiasi tipologia di clima, poiché è una pianta piuttosto rustica. Nelle zone più fredde, però, bisogna tenere il gelsomino al riparo dalle gelate. Per poter migliorare lo sviluppo, bisognerà potare la pianta nei mesi invernali: ciò porterà alla nascita di bellissimi fiori bianchi. Il pregio del gelsomino risiede soprattutto nel profumo che è in grado di emanare. Si tratta pertanto di una pianta perfetta per addobbare il proprio giardino.

4/5 – Il glicine

Il glicine è forse la pianta rampicante più conosciuta e coltivata. Si tratta una pianta arbustiva, tipica dell’Estremo Oriente. La caratteristica principale del glicine sono le infiorescenze a grappolo, di colore violetto. Questa pianta preferisce le zone soleggiate ma si adatta facilmente a tutti i climi. L’annaffiatura, pertanto, non deve essere eccessiva ma moderata. Per poter usufruire degli splendidi fiori bisognerà, periodicamente, potarla. Il glicine è dunque una pianta rampicante particolarmente consigliata, a causa del profumo delicato e del bellissimo colore dei suoi fiori.

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