5 regole essenziali per curare le piante grasse

1/6 – Introduzione

Le piante grasse sono le piante d’appartamento più diffuse. Non solo per le loro forme un po’ particolari, ma anche per i colori vivaci e, soprattutto, riescono a sopravvivere anche in ambienti molto caldi. Inoltre, per curare le piante grasse non è necessario possedere il famigerato pollice verde, ma bisogna solo avere l’accortezza di porle in un ambiente consono alla loro crescita. Infatti, le piante grasse soffrono molto il periodo invernale, in cui si presenta una sorta di rigidità termica. Per questo, è doveroso fare alcuni accorgimenti per curare al meglio le piante grasse. Nella lista che segue vedremo le 5 regole essenziali per mantenerle sempre in perfetta salute.

2/6 – Scegliere un ambiente soleggiato per la crescita

Come già detto nell’introduzione, le piante grasse non sopportano le basse temperature. È opportuno, quindi, posizionarle in un luogo a contatto diretto con il sole, stando però attenti a controllare che la temperatura non scenda mai sotto i 15°. Se eventuali abbassamenti di temperatura dovessero verificarsi occasionalmente, potete utilizzare un telo di plastica per coprirle temporaneamente. L’importante è non esporre le piante grasse a grandi sbalzi di temperatura, per evitare una fioritura poco rigogliosa.

3/6 – Innaffiare non troppo spesso

Uno dei problemi che può portare alla perdita di queste piante è l’eccessiva innaffiatura. Durante i periodi più caldi, quindi primavera ed estate, è possibile utilizzare un quantitativo maggiore di acqua, mentre durante il periodo invernale di riposo potrete anche evitare di innaffiarle. Nel caso abbiate qualche dubbio, usate un misuratore di umidità per decidere se e quando poter annaffiare le piante grasse. Ricordate, però, di bagnare solamente il terreno e non la pianta stessa poiché sotto il sole corre il rischio di rovinarsi. La cadenza corretta sarebbe una volta a settimana durante l’estate.

4/6 – Scegliere il terreno adeguato

Nonostante le piante grasse possano adattarsi ad ogni tipologia di terreno, come sabbia o argilla, è doveroso abituarle ad un terriccio molto più solido e poco compatto, in modo da favorire il drenaggio e la crescita della pianta. Evitate il terreno da giardino perché dimora di insetti e batteri che potrebbero impattare negativamente sull’aspetto della pianta. Piuttosto utilizzate un vaso da davanzale, della misura più consona alla dimensione della pianta stessa.

5/6 – Concimare nel modo corretto

Durante la fase di crescita, è necessario concimare al meglio il terreno, così che la pianta possa giovare di tutti i minerali necessari. Utilizzate dei fertilizzanti per tenere lontano gli insetti e provvedete a rimuovere eventuali foglie secche. Effettuate queste operazioni regolarmente, così da mantenere intatta la bellezza e la fioritura delle piante grasse.

6/6 – Rinvasare nel periodo giusto

Dopo qualche anno, le piante hanno bisogno di essere travasate, sia per ripulire il terreno che per migliorare la crescita successiva negli anni a venire. Solitamente il periodo di rinvasatura dipende da quanto velocemente cresce la pianta. Non appena noterete che la pianta grassa sta mostrando le sue prime foglie, allora potrete procedere al travaso.

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