Come addensare il cemento

1/8 – Introduzione

Il cemento è un materiale molto versatile, vista la sua composizione pastosa che però, una volta addensato, diventa davvero duro e resistente. Per tale motivo, il cemento viene molto utilizzato non solo in campo professionale da ditte edili e simili, ma anche nel bricolage e fai da te, permettendo la realizzazione di opere più o meno complesse, anche in base alla manualità e fantasia di chi lo utilizza. Per i più inesperti e principianti, potrà essere utile la nostra guida in cui spieghiamo, passo dopo passo, tutto quanto sarà necessario fare per addensare correttamente il cemento prima del suo utilizzo. Innanzitutto, dovrete accertarvi di possedere eventuali licenze e permessi comunali, qualora l’opera che state andando a realizzare ne preveda la necessità, onde evitare di dover successivamente abbattere quanto realizzato. Nel caso di piccole opere decorative o di utilizzo come “collante”, tutto ciò non sarà necessario.

2/8 Occorrente

  • cemento
  • acqua
  • sabbia o ghiaia
  • carriola o secchio o betoniera
  • badile

3/8 – Scegliere gli elementi aggiuntivi

Innanzitutto decidete cosa volete ottenere con la vostra pasta cementizia. Questa, infatti, miscelata semplicemente con acqua, si presenta ad uno stato quasi liquido, e viene definita boiacca. A questa prima miscela potrete aggiungere diversi altri materiali, come la sabbia, da cui deriverà la malta, o la ghiaia che darà origine al calcestruzzo. A seconda dell’utilizzo, potrete aggiungere l’uno o l’altro elemento al composto.

4/8 – Impastare in un contenitore

Una volta deciso che materiale aggiuntivo utilizzare, procedete a mescolare insieme la boiacca con la sabbia o la ghiaia. Dovrete procurarvi una pala e un contenitore abbastanza capiente, come una carriola. Versate all’interno tutti i materiali (per le quantità seguite le istruzioni indicate sulla scatola o sacca di cemento che avrete acquistato) e iniziate a mescolarli. Utile allo scopo è una betoniera, ovviamente di dimensioni ridotte. Il suo continuo ruotare, infatti, farà sì che i materiali siano rimestati e amalgamati perfettamente oltre ad evitare che il cemento si solidifichi troppo in fretta all’aria.

5/8 – Impastare su un piano

In alternativa, potrete effettuare questa operazione direttamente a terra, su un piano non terroso ed omogeneo, creando una sorta di “fontana” con ghiaia o sabbia, e inserendo al centro il cemento liquido. Un po’ come quando in cucina si impasta il pane disponendo la farina a fontana e inserendo al centro tutte le parti liquide. Rimescolate bene tutto fino ad amalgamare completamente i materiali. Avrete ottenuto quindi una consistenza pastosa da poter utilizzare per opere di restauro o persino di scultura.

6/8 – Utilizzare piccole quantità

Nel caso vi occorressero solo piccole quantità di materiale addensato, ad esempio per riparare superfici con perdite d’acqua o piccoli lavoretti creativi, potrete utilizzare allo scopo anche un semplice secchio. Versate quindi nel vostro secchio una parte di cemento, quattro parti di sabbia e una parte di acqua, anche in piccole quantità ma rispettando le proporzioni. Dopo aver miscelato per bene tutti questi elementi, la vostra malta sarà pronta all’uso. Utilizzatela prendendola direttamente dal secchio con una spatola o una cazzuola, oppure, munendovi di guanti protettivi adatti, impastandola direttamente con le mani. Ecco che il vostro piccolo capolavoro fai da te è completo, potrete adesso solo ammirarlo e sentirvi orgogliosi di essere riusciti a realizzarlo in modo semplice ma efficace, e magari anche di aver risparmiato un bel po’ sulla manodopera specializzata.

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8/8 Consigli

  • Tenete presente che il cemento, anche se sembra asciutto, avrà bisogno di almeno un mese di tempo perché raggiunga la massima resistenza.
  • Quando aggiungete l’acqua, fatelo gradualmente, per evitare che il composto diventi troppo liquido. Allo stesso modo, quando andrete ad aggiungere la sabbia o la ghiaia, fatelo a piccole quantità per volta, finché non avrete raggiunto la consistenza giusta.
  • A seconda delle marche dei materiali, o anche degli utilizzi, potreste dover variare le proporzioni di cemento, acqua e sabbia o ghiaia.
  • Se non siete esperti in materia, lasciate perdere lavori che potrebbero mettere a rischio la vostra e altrui sicurezza e rivolgetevi solo a personale competente ed autorizzato. Per tutto il resto, largo al vostro bricolage!

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