Come aggiustare l’anta di un armadio

1/7 – Introduzione

Un montaggio frettoloso, un trasloco repentino o un urto improvviso possono determinare la fuoriuscita di un’anta dal proprio asse ideale. Saper aggiustare sportelli sbilenchi e battenti inclinati può sembrare un’impresa titanica alla portata solo di provetti carpentieri od esperti falegnami. Leggete, dunque, questa guida per apprendere come aggiustare l’anta di un armadio.

2/7 Occorrente

  • Cacciavite a stella, cacciavite a taglio, filo a piombo/livella a bolla.

3/7 – Fattori di disturbo

Innanzitutto, dobbiamo controllare che il mobile sia perfettamente orizzontale impiegando il filo a piombo o una livella a bolla. Anche il più perfetto degli armadi può infatti presentare ante basculanti o sportelli cadenti se sono presenti spessori estranei lungo il suo piano di appoggio o se grava su piedini rotti. Sinceriamoci quindi che il mobile sia a livello e che non siano presenti fattori di “disturbo” lungo il suo basamento. Applichiamo infine una leggera pressione sui quattro angoli superiori, così da verificare che l’armadio sia ben piantato a terra e non “zoppichi” a causa di un piedino di differente altezza.

4/7 – I cardini

Solitamente, i cardini sono composti da una cerniera con meccanismo slide, le cui estremità vengono fissate -attraverso viti- sia al corpo principale dell’armadio, sia allo sportello. Nella maggior parte dei casi, il posizionamento errato delle ante è proprio dovuto ad un fissaggio poco preciso dei tasselli che reggono la cerniera.

5/7 – Regolabile

L’estremità di cerniera fissata alla struttura portante dell’armadio è detta “regolabile” e si contrappone alla cerniera fissa avvitata lungo l’interno della sportello. Questo tassello presenta un’intelaiatura a croce sorretta da 4 viti. Le viti non hanno meramente funzione di sostengo, ma ciascuna di essa può influire su un differente aspetto dell’angolazione dell’anta. A seconda del problema che affligge il nostro sportello, quindi, dovremo agire su di esse.

6/7 – Allineamento dell’anta

Per farlo, lavoriamo con l’armadio aperto e chiediamo ad un amico di sorreggere lo sportello mentre allentiamo leggermente le quattro viti della cerniera. Allineiamo l’anta nella sua nuova sede e provvediamo ad avvitare nuovamente i tasselli esercitando maggiore forza sulla vite opposta al meccanismo della cerniera: ovviamente dovremo avvitare tutte le viti per evitare che l’anta sforzi e finisca col caderci addosso, ma lo scopo dell’operazione è far avvicinare lo sportello all’armadio stringendo la vite in questione più forte delle altre.

7/7 – Il distanziale

Se invece le ante appaiono come divaricate lungo l’asse verticale e non sono perfettamente allineate né tra di loro, né con la sponda dell’armadio, il problema probabilmente consiste in un errato posizionamento del distanziale. Questo errore può essere facilmente bypassato operando sulla vite più vicina alla cerniera. Con l’armadio aperto agiamo quindi sull’elemento in questione ruotando la vite in senso orario oppure antiorario fino a correggere il difetto.

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