Come allargare i vestiti ristretti

1/6 – Introduzione

Capita a tutti, prima o poi che durante il lavaggio un indumento si possa restringere, vuoi perché non abbiamo rispettato i gradi riportati sull’etichetta del vestito che specifica come il capo poteva essere lavato, perché si è proprio ristretto, oppure perché il bambino ha toccato le manopole della lavatrice in funzione. Non facciamocene una colpa e vediamo come possiamo cercare di allargare i nostri vestiti ristretti, magari lasciandoci consigliare da questo interessante tutorial.

2/6 Occorrente

  • aceto
  • shampoo delicato
  • asciugamano
  • pesi

3/6 – Muoviamoci il più possibile per allungare ed allargare il tessuto

Se a restringersi è un capo di jeans, dovremo avere pazienza e agire in prima persona. Occorrerà infatti indossare il jeans e chiuderlo, se possibile. Quindi immergerci in una vasca contenente acqua in quantità sufficiente da ricoprire tutto il pantalone e rimanere in ammollo per una decina di minuti. La temperatura dev’essere calda, ma non bollente. Possiamo ora uscire dalla vasca stando attenti a non scivolare e, con i pantaloni indosso, muoverci il più possibile per allungare ed allargare il tessuto. Camminate, corse, stretching, scale, salti, ogni movimento contribuirà a risolvere il nostro problema. Dopo un’ora di esercizio potremo finalmente sfilarci il jeans e stenderlo ad asciugare in posizione verticale. In alternativa, se non disponiamo di una vasca o se non è possibile indossare il capo, possiamo lasciarlo in ammollo in sufficiente acqua calda dentro un lavandino e, indossarlo dopo 10-15 minuti.

4/6 – Immergiamo l’indumento in acqua tiepida con aceto

Vestiti a maglia e maglioni di lana o cashmere possono essere riportati alle loro dimensioni originarie provando a rilassarne i tessuti. Per fare questo possiamo immergere per un’ora l’indumento in acqua tiepida, non calda, dopo aver diluito un cucchiaio di aceto chiaro, come qualcuno potrebbe aver visto fare alla propria nonna. Quindi strizziamolo e proviamo ad allungarlo tirandolo. Reimmergiamolo in acqua e ammorbidente per un’altra ora e, proviamo ancora ad allungarne le fibre. Stendiamolo finalmente ad asciugare, meglio se su una gruccia per evitare di distorcerne la forma e, possibilmente non alla luce diretta del sole.

5/6 – Arrotoliamo l’indumento e strizziamolo energicamente

In alternativa all’aceto possiamo utilizzare, con lana e cashmere, un po’ di shampoo delicato per bambini ben diluito, circa 15 ml di prodotto per litro d’acqua. Saranno sufficienti 30 minuti di ammollo prima di arrotolare l’indumento e strizzarlo energicamente. Non abbiate paura, in questo caso la delicatezza che solitamente riserviamo a questi capi non è necessaria. Bensì occorre stressarli per distenderli. Senza sciacquarlo, stendiamo ora il vestito su un asciugamano, arrotoliamolo su se stesso, ben disteso, e lasciamoloin questa forma per 10 minuti. Srotoliamo e togliamo l’asciugamano che avrà assorbito l’acqua in eccesso e, su una superficie asciutta, passiamo a distendere il capo e allungarlo fino alla sua dimensione corretta. Per mantenerne la forma durante l’asciugatura serviamoci di pesi da posizionare sulle estremità.

6/6 Consigli

  • Stendetelo ad asciugare meglio se in una gruccia per evitare di distorcerne la forma

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