Come allestire un prato a rotoli

1/7 – Introduzione

Immaginiamo un’ampia dimora con giardino, in cui passare gradevoli momenti di relax. Il contesto ideale per chiunque volesse godere del tempo libero senza allontanarsi dalla sicurezza di casa. Respirare i profumi di una ricca vegetazione, su un rigoglioso prato verde. Non sempre questo scenario è alla nostra portata. Curare un prato, in particolare, richiede tanta dedizione ed impegno. La semina deve avvenire nei momenti giusti e talvolta l’operazione fallisce clamorosamente. Eppure esistono alternative più semplici. Delle soluzioni adatte a chi non ha troppo tempo ed esperienza con il prato. Il prato a rotoli (o a zolle) colmerà l’assenza di un manto erboso nel nostro giardino. Il tutto con poco sforzo e in breve tempo. Ma scopriamo come allestire un prato di questo tipo.

2/7 Occorrente

  • Prato a rotoli (più zolle in base alla dimensione del terreno)
  • Rullo
  • Concime
  • Sabbia (eventuale)
  • Acqua
  • Zappa

3/7 – L’acquisto del prato a rotoli

Come anticipato, un comune prato a semina richiede interventi lunghi e attenti. La semina non può avvenire in tutti i periodi dell’anno. Inoltre, perché l’erba cresca, dovremmo attendere i ritmi della natura. Le intemperie potrebbero danneggiare il manto, creando zone più o meno erbose. Insomma, i rischi di un fallimento sono più alti di quello che potremmo pensare. Tanti sforzi rivelatisi vani! Ma ciò è facilmente evitabile grazie al prato a rotoli. Come funziona? Come allestire questo genere di prato? Il prato a rotoli è un manto erboso naturale a tutti gli effetti. Le aziende produttrici si occupano di coltivarlo, lasciandolo crescere per un lasso di tempo di circa diciotto mesi. Poi si vende, appunto, in rotoli pronti e già sezionati da stendere su un terreno adatto. È possibile acquistarlo presso i grandi negozi che trattano il bricolage. Ma si trova disponibile perfino on line sui siti più importanti di e-commerce. Il prezzo, di solito, decresce in proporzione all’aumento delle dimensioni della superficie occorrente.

4/7 – Il trattamento del terreno

Le zolle di un prato a rotoli presentano dell’erba matura, compatta e omogenea. Il metodo è in uso anche all’interno degli stadi per rivestire i campi di calcio. Con un prato a rotoli garantiremo ai nostri esterni un manto sempre perfetto e omogeneo. È infatti ideale per correre, giocare ed essere calpestato. Prima di allestire il prato a rotoli è però necessario trattare il terreno su cui poserà. Difatti questo lavoro preparatorio consentirà alle radici della terra sottostante ai rotoli erbosi di attecchire bene con il terreno di posa. Sarà fondamentale smuovere la terra ad una profondità di circa quindici centimetri. Si procederà con la zappa a rimuovere tutti i sassi, le erbe infestanti e i possibili ostacoli presenti nel sottosuolo. Dopo questa fase occorre concimare il terreno, in modo da nutrirlo nel modo più consono. Il terreno di posa dovrà risultare piatto e omogeneo. Per questo scopo si passerà un rullo, in modo da appianare ogni eventuale dislivello. Per un prato a rotoli l’ideale è un terreno dalla consistenza sabbiosa. Nel caso la terra del giardino da trattare fosse diversa, bisogna aggiungere della sabbia per equilibrarne le caratteristiche.

5/7 – La posa del prato a rotoli

A questo punto si può posare il prato a rotoli. Sarà sufficiente srotolare i rotoli lungo tutta la superficie del terreno. È necessario farli aderire bene l’uno con l’altro per non lasciare alcuno spazio scoperto. Per far sì che aderiscano al terreno, passare ancora con il rullo. La procedura non rovinerà il prato. Per una buona manutenzione, eseguire una perfetta rasatura rimuovendo tutte le erbe morte. Anche l’irrigazione deve essere regolare e abbondante. Si potrà effettuare sia a mano che tramite un impianto di irrigazione.

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7/7 Consigli

  • Ricordiamo che per ogni 100 mq di terreno avremo bisogno di 3 kg di concime.
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