Come applicare le piastrelle di ceramica sul calcestruzzo

1/5 – Introduzione

Il calcestruzzo offre un sottofondo resistente per le applicazioni delle piastrelle di ceramica. Se il pavimento di cemento è adeguatamente preparato, il materiale che lega le piastrelle ad un sottofondo è in grado di fornire un’ottima adesione. È possibile installare le piastrelle di ceramica sia in ambienti interni che esterni. Per un uso esterno, scegliere le piastrelle in gres porcellanato, ovvero un tipo di ceramica più denso e meno incline all’assorbimento dell’umidità. Ecco come applicare le piastrelle di ceramica sul calcestruzzo.

2/5

La superficie del calcestruzzo deve essere perfettamente livellata per ospitare le piastrelle di ceramica; quindi, non devono esserci aree in rilievo, avvallamenti e grandi crepe. Ognuno di questi difetti finiranno per far rompere o incrinare le piastrelle, e a volte sono difficili da individuare. Eseguire un’accurata ispezione sul pavimento in diverse direzioni e appianare eventuali avvallamenti con un composto autolivellante. Carteggiare tutti gli spigoli e posare una membrana di isolamento sopra le crepe più larghe di mezzo centimetro.

3/5

Pulire il sottofondo del calcestruzzo. Pulire la superficie del calcestruzzo accuratamente dopo aver completato tutte le riparazioni, e aspirare tutta la polvere e i detriti, rimuovendo ogni traccia di vecchie pitture che potrebbero essere presenti. Determinare se sul piano sono presenti tracce di cera, olio, sigillante o adesivo spruzzando poche gocce d’acqua sulla superficie. Se l’acqua viene assorbita, il calcestruzzo è privo di questi materiali. In caso contrario, il pavimento ha bisogno di una pulizia accurata con prodotti particolari come il fosfato trisodico (TSP). Mescolare la polvere di TSP con l’acqua come indicato sulla confezione.

4/5

Una volta che il calcestruzzo è pulito e piatto, posare alcune piastrelle senza applicare l’adesivo, in modo da ottenere l’aspetto desiderato. Una volta scelto l’aspetto delle piastrelle, mescolare l’adesivo come indicato sulla confezione. Lavorare piccole sezioni alla volta (circa 3 metri per 3, per evitare che il collante si asciughi troppo in fretta), stendere l’adesivo con una spatola dentata e lasciare sufficiente spazio tra le piastrelle per creare le fughe.

5/5

Inserire i giunti di dilatazione. Le piastrelle di ceramica si muovono a seconda delle variazioni di temperatura e umidità. I giunti di dilatazione permettono questo movimento senza far deformare le piastrelle. Per le applicazioni esterne, dove l’umidità e le oscillazioni di temperatura sono superiori, i giunti devono essere più larghi, specie se le piastrelle incontrano una struttura verticale fissa.

Riproduzione riservata