Come aprire una porta chiusa senza chiavi

1/7 – Introduzione

Può capitare a tutti di trovarsi ad aprire una porta di cui non si hanno le chiavi. Questo capita per diversi motivi, come ad esempio averle perse o averle dimenticate all’interno della casa. Di fronte alla porta chiusa ci si sente – a giusta ragione – impotenti e spesso vengono alla mente i vari tentativi di scasso visti nei film dove abili uomini aprono le porte avvalendosi solo di una semplice forcina o un filo di ferro abbastanza doppio. La realtà è tuttavia diversa dalla finzione scenica, per cui per entrare in casa è necessario trovare la soluzione ottimale che consiste nel contattare un tecnico specializzato oppure optare per degli accorgimenti fai da te. In riferimento a tutto ciò, ecco una breve guida in cui sono indicate le modalità su come aprire una porta chiusa senza chiavi.

2/7 Occorrente

  • Utensili vari
  • Accessori comuni

3/7 – Procurarsi una scheda plastificata

I metodi per aprire una porta chiusa senza chiavi sono due. Uno prevede che ci si procuri una scheda in plastica che abbia una certa consistenza, tipo carta di credito, ma dotata anche di flessibilità. Premesso ciò, bisogna inserirla dal lato più largo ossia nella fessura presente tra l’infisso e il battente della porta, giusto sopra la zona in cui la serratura va a bloccarsi. Fatto ciò, è sufficiente spingere la carta verso il basso in modo che possa toccare la molla. A questo punto basta agire sulla maniglia girandola e tirando verso di sé la carta. Tale opzione consente di liberare la porta dalla serratura, e quindi di entrare in casa senza apportare nessuna modifica strutturale e senza contattare un fabbro.

4/7 – Optare per un grimaldello

La seconda opzione per aprire senza chiavi una porta chiusa, consiste nel farlo attraverso i vari dentini di cui è munita la serratura e che sono di diverse misure. L’operazione consente di liberare e portare alla stessa altezza tutti i pistoncini che sono presenti e che consentono di aprire la porta quando tutti sono allineati. Premesso ciò, non disponendo di chiavi per riuscire a entrare in casa, bisogna agire sui suddetti pistoncini e livellarli tutti alla stessa altezza. Per farlo serve un grimaldello. Questo attrezzo è dotato di una parte lunga e piatta che termina con un piccolo uncino, che consente di toccare i vari pistoncini della serratura senza arrecare danni. Una volta allineati alla stessa altezza, il grimaldello consente di raggiungere la parte posteriore della serratura. A questo punto basta spingere il gancio dell’attrezzo nella zona superiore del blocco e girarlo allo stesso modo con cui si utilizza la chiave.

5/7 – Utilizzare un cacciavite sottile

I cacciaviti sono strumenti davvero essenziali, infatti possono essere più utili di quanto si pensi e questo include anche lo sblocco di una porta chiusa senza che si disponga delle chiavi. Premesso ciò, se accidentalmente le chiavi sono rimaste all’interno (o smarrite), utilizzare un cacciavite è una delle soluzioni più pratiche per aprirla senza l’intervento di un fabbro. Per questo uso serve un modello con un’asta sottile, poiché se più spessa non sarà in grado di passare attraverso la fessura naturale presente tra la porta e il battente. In secondo luogo bisogna agire contemporaneamente sulla maniglia o sul pomello (spingendo e tirando) affinché la chiusura a molla vada ad incrociare la punta del cacciavite. Questo ci permette di farla rientrare nella sua naturale calettatura consentendo alla fine di entrare in casa.

6/7 – Piegare delle graffette fermacarte

Le graffette fermacarte sono un ottimo strumento quando si vuole sbloccare la serratura della porta di cui non si hanno a disposizione le chiavi originali. Di solito questi piccoli oggetti di cancelleria sono presenti su documenti, nello zaino della scuola del proprio bambino e persino nella borsa da lavoro. Una volta trovata una graffetta (piccola o grande che sia), la si può sfruttare per creare una sorta di chiave d’emergenza. Ne servono due e vanno piegate entrambe nel modo più lineare possibile. Fatto ciò, andranno sovrapposte in parallelo (magari fissate con del nastro adesivo) e inserite contemporaneamente all’interno della serratura. Il movimento alternato, ovvero una volta a destra e un’altra a sinistra, consente di aprire la porta agendo sul clichè come una sorta di passepartout.

7/7 Consigli

  • Avere molta pazienza durante l’operazione

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata