Come calcolare la quantità necessaria di corde per il macramè

1/5 – Introduzione

Il macramè è una tecnica antica ce venne insegnato alle donne in tutti i conventi nazionali tra il sei e il settecento, si avvale di nodi e intrecci fatti a mano per creare splendidi pizzi e lavorazioni. Occorre molta abilità ed esercizio per ottenere dei risultati perfetti. In questa guida vi spiego come dovete fare per calcolare la quantità di corda necessaria per il lavoro specifico che intendete realizzare.

2/5

Il macramè (la parola è di origine araba e significa, asciugamano a righe o velo ricamato) è l’arte di eseguire nodi decorativi. Gli strumenti necessari per eseguire il macramè sono corda, un paio di forbici, spilli a T e un piano di lavoro abbastanza poroso nel quale infilare gli spilli, può andar bene anche una tavoletta di cartone pesante pressato o l’asse da stiro imbottita. Per cominciare, l’ideale è una normale cordicella bianca. Quando si diventa più esperti, si possono usare le fibre di cotone, lino, iuta e le fibre artificiali. La lana per lavori a maglia è di solito troppo elastica, invece le lane usate nella tessitura con il telaio possono andare bene.

3/5

La quantità di corda necessaria per un lavoro dipende dalla grossezza della corda e dalla complessità del motivo. In generale, per un progetto medio, puoi calcolare da sette a otto volte la lunghezza finita complessiva. Le corde montate, quindi, le ritroverai da tre e mezzo a quattro volte più lunghe del lavoro finito. Ricordati che i disegni verticali, ad esempio quelli impiegati per i portavasi, che hanno poche linee orizzontali o diagonali, non necessitano di corde lunghe.

4/5

Se devi realizzare disegni molto elaborati, composti da molto nodi e molte linee orizzontali e verticali, Devi calcolare le corde di una misura maggiore di sette o anche otto volte la lunghezza complessiva del pezzo finito. Ricordati che l’unico modo per fare una stima esatta è quello di fare un campione a parte del lavoro con alcune delle corde portanodi, quindi disfarlo e misurare la lunghezza delle corde. In questo modo non potrai sbagliare.

5/5

La grossezza della corda è un altro fattore che devi prendere in considerazione nel calcolo della lunghezza. Più grossa è la corda, più grossi sono i nodi, e quindi può darsi che ti occorra una lunghezza superiore a quella calcolata con il sistema spiegato al punto precedente. Per evitare infine di unire le corde al centro di un disegno con nodi non necessari, tieni presente che sarà meglio sempre abbondare nel calcolo della lunghezza.

Riproduzione riservata