Come collegare una lampada ad alogenuri metallici

1/5 – Introduzione

Molto spesso quando dobbiamo eseguire alcuni piccoli interventi nelle nostre case, sopratutto se non siamo degli esperti con il fai da te, preferiamo rivolgerci a tecnici esperti che eseguiranno il lavoro alla perfezione ma pagando in alcuni casi cifre elevante. Se vogliamo evitare di spendere soldi inutilmente ma non sappiamo come fare per eseguire con le nostre mani il lavoro che ci interessa, tutto quello che dovremo fare sarà ricercare su internet una guida che ci spieghi passo dopo passo tutte le operazione da eseguire per poter effettuare correttamente l’intervento desiderato. Nei passi successivi di questa guida, in particolare, vedremo come fare per riuscire a collegare correttamente una lampada ad alogenuri metallici. Questa particolare lampada non è altro che una evoluzione della lampada ai vapori di mercurio e si differenzia da quest’ultima proprio per il tipo di gas contenuto al suo interno.

2/5 Occorrente

  • lampada ad alogenuri metallici, cavi elettrici

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Per poter sostituire una lampada ad alogenuri metallici bisognerà per prima cosa staccare l’alimentazione elettrica dal circuito in cui si sta per installare la nuova lampada. Il circuito alimentatore di tensione può essere di 240 o 120 volt in corrente alternata (VAC). Appendere la lampada utilizzando il metodo di fabbrica fornito dal produttore; esistono diversi tipi di supporti e ogni costruttore ha il proprio metodo per appendere la lampada ad un soffitto alto. Rimuovere il connettore del filo svitando il coperchio con il cacciavite e posizionare la piccola vite in un luogo sicuro per non perderla.

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Tirare tutti i cavi del trasformatore dal connettore dalla scatola. È da notare la piccola stampa sui fili che identifica le tensioni: nella maggior parte dei casi, il filo con la scritta “240 VAC” sarà già spellato e pronto per il collegamento. Spellare gli altri fili di un centimetro: il nero, il bianco e il verde. Non spellare ancora il filo della tensione per la lampada. Collegare i fili unendoli insieme con le pinze e poi coprire la connessione con un cappuccio di protezione o con del nastro isolante. Quindi, collegare il cavo di alimentazione verde al filo verde della lampada.

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Identificare la fonte di alimentazione per far accendere la lampada. Se la fonte di tensione è di 240 volt, bisogna collegare il filo nero con lo stesso metodo precedentemente descritto. Se la sorgente di alimentazione ha una tensione diversa dai 240 volt, è necessario isolare l’estremità esposta del filo “240 VAC” per proteggere la lampada dal cortocircuito. Trovare il cavo giusto del trasformatore per fornire alla lampada la giusta tensione. Quindi, rimuovere la guaina di gomma dal filo ed unirlo insieme a quello nero. Isolare la legatura e montare il coperchio della scatola del trasformatore.

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