Come colorare e definire la pasta di sale

1/7 – Introduzione

Modellare con Pasta di sale è un piacevole passatempo sia per gli adulti che per i bambini. La pasta di sale è una degli elementi più utilizzato in ambito hobbistico. Inoltre è possibile prepararla in casa ed è anche molto economica. Ma la caratteristica che la valorizza è la duttilità e l’elasticità. La pasta nasce con una grana ruvida e di un colore generalmente neutro, tra il bianco e l’avorio, quindi, se volete realizzare lavoretti impegnativi o raffinati, dovrete procedere con una fase di colorazione ed una di decorazione. Utilizzando un metodo bene preciso. La creazione di oggettistica con la pasta di sale è un fenomeno nato negli ultimi anni. Tanto che viene adoperata per creare sculture di ogni tipo. Per realizzarla vi suggerisco di usare la farina 00, alla quale dovete aggiungere il sale da cucina. Quest’ultimo dopo l’asciugatura della pasta si cristallizza e la rende resistente e inattaccabile da muffe o agente che potrebbero danneggiarla. Esistono tre diverse tecniche a seconda del tipo di pasta che volete ottenere. Amalgamando direttamente il sale con la farina ricaverete una pasta resistente. Invece frullando il sale con l’acqua prima di unirlo alla farina avrete una pasta più sottile, adatta per modellare la struttura degli oggetti. Infine amalgamando alla farina il sale precedentemente frullato a secco, otterrete un il composto ideale per plasmare i particolari più minuti. Nella seguente guida vi spiego come colorare e definire la pasta di sale.

2/7 Occorrente

  • Pasta di sale
  • Colori a tempera
  • Colori acrilici
  • Coloranti per alimenti
  • spray acrilico trasparente lucido

3/7 – Scegliere il metodo

Per colorare la pasta di sale potete scegliere vari metodi. Ottenendo così differenti risultati. Se aggiungete un colorante alimentare all’impasto ancora morbido, avrete la colorazione. Ma non necessariamente la forza, con lo svantaggio che dopo l’asciugatura della pasta di sale il colore potrebbe mutare. Mentre se scegliete le tempere su oggetto già cotto, non potrete fermarvi e dovrete usare uno spray protettivo o qualcosa di simile. Poiché a contatto con le mani o con altri oggetti, la tempera può rilasciare colore. Se poi preferite gli acrilici, applicateli sul pezzo già cotto. Questa tecnica è abbastanza valida e duratura, ma cresceranno proporzionalmente anche i costi poiché, una confezione di tempere ed una di acrilici di ottima qualità hanno prezzi differenti. Scegliete dunque sapientemente: se intendete usare la pasta di sale per creare oggettini con i quali possono giocare i bambini, basteranno le colorazioni per alimenti, se vi approcciate da poco al modellismo e volete solo esercitarvi allora vanno bene le tempere. Queste vanno applicate sul pezzo asciutto dopo averle diluite in acqua. I colori acrilici portano, invece, a un risultato più deciso ma meno convincente. Un altro metodo è quello di colorare la pasta di sale con i colori ad acquerello o con i colori ad olio.

4/7 – Colorare la pasta di sale

Dopo aver scelto il metodo, potete passare a colorare la pasta di sale. La pasta di sale la potete prima colorare e poi lavorare. Oppure potete procedere alla colorazione a pezzo ultimato. Se volete usare i coloranti alimentari, prendete il panetto e aggiungete la polvere o il liquido da voi scelto. Lavorate l’impasto fino a quando non risulterà uniformemente colorato. Preparate le forme ed infornatele. Attenzione a questa fase: finché la pasta è morbida, potete creare particolari decori, sia usando contemporaneamente panetti di più colori (ad esempio potete creare treccine con tre cordoni di pasta colorati in maniera differente) sia chiamando in causa gli utensili della pasticceria, come quelli specifici per creare scritte personalizzate sui biscotti, o gli stampi per fimo. A fine cottura, lasciate raffreddare prima di prendere il pezzo ed eventualmente passate alla fase di rifinitura. Invece se volete usare le tempere o gli acrilici, prendete l’oggetto già cotto e coloratelo con un pennellino. Quando il colore risulta perfettamente asciutto, rifinite l’oggetto che avete colorato. Per un effetto più vivo vi suggerisco di stendere due volte il colore di base. Questo metodo viene utilizzato quando si usano sopratutto colori ad olio.

5/7 – Definire la pasta di sale

Ora procedete a definire la pasta di sale. Quest’ultima potete farla con materiali e decori vari. Adoperando della colla glitterate, strass e applicazioni in metallo. Oppure fiorellini e farfalle in silicone. Anche le perline in gomma e in resina sono perfette per definire in modo fantasioso la pasta di sale. Se da un lato potete far felici i più piccoli lasciando che ricoprano i loro oggetti con della porporina o della colla glitterata, dall’altro necessiterete di materiale un po’ più costoso, soprattutto se accarezzate l’idea di produrre bomboniere o comunque oggetti da vendere. Questi decori andranno fatti aderire al pezzo prima di passare uno strato di spray acrilico lucido, al fine di preservare l’oggetto dall’usura o dalle condizioni climatiche. Quindi per avere un risultato duraturo dovete per prima cosa verniciare la pasta di sale e levigarla. Adoperando vernici sintetiche e spray lucidi. Verniciate quindi il modello su tutte le sue parti, anche sul retro. In modo di proteggerlo completamente dall’umidità. Per avere una maggiore presa dovete lasciare asciugare il lavoro finito per almeno dodici ore. Dopodiché prendete gli oggetti che avete scelto e decorate la pasta di sale. Sistemate tutto su un piano pulito e spennellate i decori con della colla vinilica. Incollateli sopra la vostra creazione e fateli asciugare per circa sei ore. Infine se avete realizzato cestini o centrotavola potete arricchirli con dei fiori secchi. Per ottenere un effetto naturale vi suggerisco di non colorarli una volta essiccati. In alternativa potete anche inserire delle candele colorate e profumate. Ecco come colorare e definire la pasta di sale.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Se intendete produrre per vendere, spendete qualcosa in più ed orientatevi su acrilici di ottima qualità e decori altrettanto validi. Se intendete utilizzare le creazioni in pasta di sale per rendere felici i più piccoli, orientatevi sempre su coloranti alimentari, atossici e nettamente più economici del materiale per belle arti

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata