Come coltivare delle piantine in barattolo

1/7 – Introduzione

Guardare mentre le piante crescono all’interno di un barattolo è un’ottima lezione di scienze per i bambini. La coltivazione delle piante con questa modalità, infatti, consiste anche in un esperimento di germinazione, che offre ai bambini l’opportunità di vedere da vicino come cresce un seme e quindi che cosa accadrebbe realmente sotto terra. Gli adulti, invece, hanno la possibilità di controllare i progressi della pianta ogni giorno. Per la realizzazione di questo progetto ci vogliono pochi e semplici occorrenti e si può attuare facilmente. Premesso questo, vediamo come coltivare delle piantine in barattolo.

2/7 Occorrente

  • Barattoli di vetro
  • Tovaglioli di carta
  • Semi
  • Acqua

3/7 – Introdurre i semi nel barattolo

Iniziamo col riempire il barattolo con dei tovaglioli di carta. Questa è un’operazione che può essere eseguita anche dai bambini, in quanto consiste semplicemente nell’appallottolare e spingere i tovaglioli all’interno del barattolo; anzi, il lavoro risulta più agevole a chi ha le mani piccole.
A questo punto aggiungiamo un po’ d’acqua nel barattolo per bagnare leggermente i tovaglioli di carta, senza però inzupparli. Quindi spingiamo delicatamente i semi nella cartap, possibilmente attorno alle pareti del barattolo in modo che possano essere ben visibili. Assicurandoci inoltre che siano saldamente tenuti in posizione e che non cadano verso il basso.

4/7 – Controllare la germogliazione

Possiamo anche anche misurare la velocità con cui diverse piante germinano, confrontando tipi di semi differenti alle stesse condizioni (temperatura, quantità d’acqua, luce, etc.). Inoltre, possiamo testare lo stesso tipo di seme in due barattoli per scoprire se i semi hanno bisogno di una maggiore o minore quantità di luce e acqua per germogliare. Quindi posizioniamo un barattolo in un posto dove c’è abbastanza luce naturale e uno in un armadio scuro.
Per sapere invece di quanta acqua i semi hanno bisogno per germogliare, prepariamo tre vasetti e misuriamo quanta acqua entra in ciascuno di essi in modo che uno sia completamente pieno, uno mezzo pieno e un altro senz’acqua.

5/7 – Accelerare la crescita

Un modo semplice per far germogliare i semi più velocemente è metterli in un contenitore poco profondo e usare l’acqua calda, in modo tale da ammorbidire il guscio esterno del seme. I semi non devono stare nell’acqua calda per più di 24 ore, altrimenti potrebbero ammuffire.
Ad ogni modo, se non vogliamo attendere molto tempo per veder germogliare i semi, possiamo utilizzare quelli di girasole, di fagiolo e di pisello. Queste piante, infatti, impiegano meno tempo a formare le radici.

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7/7 Consigli

  • Non usare fertilizzanti chimici

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