Come coltivare i funghi su ceppi di legno

1/5 – Introduzione

Se amate i funghi ed intendete coltivare quelli commestibili è importante sapere che è possibile farlo anche in casa, in poco spazio e con poca manutenzione. Nello specifico si tratta di usare dei ceppi di legno come ad esempio del pioppo che è il migliore oppure quelli della quercia, del faggio o del frassino che danno risultati altrettanto soddisfacenti. Per coltivare i funghi dovete essere provvisti di miceli, ovvero di filamenti molto sottili che potrebbero essere considerati come le radici del fungo e che possono crescere in modo rapido. In riferimento a ciò, ecco una guida con le istruzioni dettagliate su come procedere per coltivare in modo sano e sicuro i funghi sui ceppi di legno.

2/5 Occorrente

  • Micelio
  • Ceppo di legno
  • Trapano

3/5 – Procurare il ceppo di legno adatto

Per iniziare la coltivazione dei funghi su ceppi di legno, per prima cosa procuratevi dei tronchi provenienti da alberi sani con una corteccia di medio spessore. Quelli di pioppo e quercia generalmente sono i migliori, ma va bene anche il legno d’acero o il carpino evitando invece di utilizzare i ceppi delle conifere come il pino, l’abete o il cedro perché le loro resine aromatiche sono dei fungicidi naturali. Per quanto riguarda le dimensioni, i migliori formati sono quelli con un diametro compreso tra i 7 e i 15 cm e una lunghezza minima di 80 cm. Evitate inoltre di danneggiare la corteccia durante la fase di lavorazione, e di riporre i ceppi possibilmente all’ombra oppure coperti con un panno se il lavoro di innesto del micelio non intendete effettuarlo subito.

4/5 – Inserire il micelio nel ceppo

Per favorire una rapida crescita dei funghi è importante spaccare il tronco a metà, e cospargere il micelio ad un’altezza di circa 2 cm agendo in modo uniforme su tutta la superficie delle due parti. Fatto ciò bisogna poi richiudere il tronco assicurandosi che le metà siano ben strette fra loro, e per ottimizzare il risultato potete utilizzare sia dei chiodi molto lunghi che delle corde in nylon. Evitate invece corde che potrebbero essere attaccate da muffe o da altri agenti e che comprometterebbero la crescita dei funghi. Un altro metodo per inserire il micelio è quello di praticare con un trapano elettrico numerosi fori su tutta la superficie del ceppo, e ciascuno di essi dovrà essere equidistante rispetto all’altro di circa 15 cm e largo almeno 1 cm. Fatto ciò, i fori vanno accuratamente sigillati con del silicone oppure con della cera d’api. A lavoro ultimato i ceppi di legno vanno ricoperti con un telo di plastica nera, che dovrà essere forata per creare un’efficace areazione.

5/5 – Interrare i ceppi

I ceppi di legno una volta pronti e con il micelio inserito, dovranno essere collocati in un luogo umido (mai però sotto i 20 gradi), non eccessivamente ventilato ed avendo l’accortezza di bagnarli ogni tanto. Quando il tempo sarà più fresco ovvero verso il mese di settembre, bisogna poi interrare i ceppi in luoghi riparati dal sole e dal vento per circa tre quarti della loro altezza. A questo punto, occorrerà mantenerli costantemente umidi annaffiandoli periodicamente. In tal modo appariranno dopo qualche tempo (circa due settimane) delle evidenti macchioline bianche. I funghi invece, spunteranno definitivamente a ceppi raggruppati tra loro nel periodo che va dall’autunno alla primavera, e la riproduzione sarà assicurata per un tempo stimato tra i 3 e i 4 anni senza alcuna interruzione.

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