Come coltivare il cumino

  • 07 03 2017

1/5 – Introduzione

Tra le varie piante che possiamo coltivare, vi sono anche delle piante aromatiche molto belle che spesso non vengono tenute in debita considerazione, come per esempio il cumino. Questa pianta, produce dei veri e propri semi che possiamo impiegare in cucina per insaporire varie pietanze, ma anche per insaporire alcune tisane. Nella seguente guida, passo dopo passo, vedremo proprio come coltivare il cumino.

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Per prima cosa, è molto importante reperire alcuni semi di cumino, se non troviamo i semi di cumino in bottega, possiamo ordinarli via internet. Una volta ottenuti i semi, mettiamo in una bacinella in plastica dai bordi bassi uno strato di cotone, adagiamo su di esso i semi e poi copriamo i semi con uno strato di cotone. Dovremo tenere il cotone ben inumidito per 5-6 giorni, fino a quando i semi non avranno prodotto un piccolo germoglio della lunghezza di circa 2-3 cm. Una volta che i semi saranno germogliati, bagniamo il terreno dove vogliamo piantarli e poi piantiamoli a circa 3 cm di profondità con il germoglio rivolto verso l’alto. È molto importante, lasciare almeno 5-10 cm di distanza tra un seme e l’altro, in questo modo eviteremo che le radici delle piante si danneggino.

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Teniamo il terreno ben umido e dopo circa 14-20 giorni, iniziamo a distribuire sul terreno del fertilizzante naturale come per esempio il fondo di caffè od un buon fertilizzante chimico, facilmente reperibile in un qualsiasi negozio di giardinaggio. Se utilizziamo il fertilizzante chimico dovremo rispettare le dosi di somministrazione elencate sul relativo contenitore onde evitare di danneggiare la pianta stessa. Nelle giornate calde, è molto importante il dar da bere alle piante nelle ore serali o di notte in quanto la luce del sole potrebbe far evaporare l’acqua che somministriamo alle nostre piante. Se le giornate sono particolarmente fredde, possiamo coprire le radici delle piante con qualche pezzetto di corteccia d’albero, in questo modo terremo le radici ben al caldo.

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Importante è anche controllare costantemente la salute del nostro cumino. Se d esempio notiamo che le piante sono state danneggiate da piccoli insetti o da piccoli parassiti, possiamo utilizzare su di esse un poco di insetticida o antiparassitario, ancor meglio è l’utilizzare prodotti naturali. Ad esempio, per proteggere le piante dagli insetti nocivi, possiamo spruzzare su di esse utilizzando uno spruzzino, un infuso freddo di aglio, menta e peperoncino. Seguendo i consigli elencati, riuscirete a coltivare con successo il cumino.

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