Come coltivare l’alga spirulina

1/8 – Introduzione

L’alga spirulina, il cui nome scientifico è Arthrospira platensis, è un estremofilo naturale di un bellissimo colore blu e verde che cresce e prospera nei laghi caldi dall’acqua alcalina. Coltivata anche a livello selvatico, la spirulina sostiene i fenicotteri nei laghi dell’Africa orientale ed ha inoltre la forza e la capacità di prosperare in condizioni in cui le altre alghe non possono crescere. Si tratta di un singolo organismo unicellulare che trasforma la luce solare in energia vitale di micronutrienti, nonché una delle forme di vita più antiche essendo originaria di più di 3,6 miliardi di anni fa. La sua forma a spirale ha spinto gli esperti a conferirle il nome comune di spirulina. Quest’alga ha delle proprietà eccellenti e per molti versi può essere considerata un alimento di prima qualità; contiene, infatti, una notevole concentrazione di nutrienti ed è composta dal 60% di proteine ​​vegetali altamente digeribili, oltre ad avere una concentrazione estremamente elevata di beta-carotene, vitamina B-12, ferro, acidi grassi e acido gamma-linolenico. In questa utilissima e pratica guida vi spiego dettagliatamente come coltivare l’alga spirulina. Seguendo le mie facili istruzioni diventerà davvero un gioco da bambini ottenere risultati più che soddisfacenti, con pochissima spesa e nessuna fatica.

2/8 Occorrente

  • Acqua filtrata
  • Alga
  • Vaschetta
  • Termometro da giardinaggio

3/8 – Acqua

La coltivazione dell’alga spirulina è molto facile e sicura, non è importante infatti avere grandi nozioni in materia: basta conoscere almeno le basi.. Si tratta di un organismo in grado di crescere anche in acque estremamente inospitali per qualsiasi altro organismo vivente. La maggior parte delle altre alghe, infatti, prospera essenzialmente in acque con pH neutro, mentre la spirulina supporta la crescita di una vasta gamma di tipi di alghe, comprese quelle che producono tossine e che favoriscono la crescita di altri microrganismi potenzialmente nocivi come i batteri, senza nessuna eccezione.

4/8 – Luce

Il primo fattore da tenere in considerazione per la crescita dell’alga spirulina è la luce. La spirulina è molto simile ad una pianta e quindi ha bisogno di una buona quantità di luce per sopravvivere (in realtà, la spirulina è un cianobatterio ed ha bisogno della luce per realizzare la fotosintesi). Ad ogni modo, non bisogna mai superare i 120.000 lux, che è l’equivalente dell’esposizione al sole a mezzogiorno nei tropici durante l’estate. Questi dettagli non devono mai essere trascurati poiché superare la misura appena indicata può voler dire nella maggior parte dei casi non riuscire a portare a termine la coltivazione nel migliore dei modi.

5/8 – Temperatura

Anche la temperatura gioca un ruolo fondamentale nella crescita. Tuttavia, anche in questo caso non si tratta di nulla di complicato: l’alga spirulina cresce senza problemi in una vasta gamma di temperature, ma vi è una gamma più ristretta dove può massimizzare la sua produzione. Questo perché la temperatura influenza direttamente la velocità di crescita in modo abbastanza drastico. Per esempio, a 18-20 °C il tasso di crescita è di circa il 50%, mentre ad una temperatura di 32-35 °C il tasso di crescita è di circa il 98%. Tuttavia è importante non superare queste temperature perché valori eccessivamente alti possono compromettere la crescita naturale, preparando il terreno per la crescita di batteri e funghi nocivi all’alga.

6/8 – Aria

È molto importante assicurarsi che il contenitore sia correttamente aerato in modo che tutti i filamenti abbiano accesso alla luce ed all’anidride carbonica. Infine, occorre accertarsi che l’acqua ed il terreno utilizzati non contengano tracce di metalli pesanti. È anche indispensabile che l’acqua sia stata filtrata, in modo da eliminare ogni traccia di cloro. A questo punto non resta che aggiungere l’alga spirulina nell’apposita vaschetta o contenitore ricordando di smuovere ogni tanto quest’ultimo in modo che l’ambiente interno risulti ben ossigenato. Normalmente l’alga spirulina può essere raccolta entro un mese, un mese e mezzo dalla sua messa a dimora. Una volta estratta dall’acqua, la spirulina deve essere possibilmente filtrata utilizzando un semplice panno pulito di tessuto.

7/8 Guarda il video

8/8 Consigli

  • Non usare acqua troppo fredda

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