Come coltivare la campanella rampicante

1/6 – Introduzione

La campanella rampicante è tra le piante da giardino più belle, eleganti e allegre. Questa pianta si innalza romanticamente, è ricchissima di fiori colorati e profumatissimi e può rendere portici, muretti, pareti, ringhiere e divisori davvero belli ed originali. È perfetta da coltivare non solo nei grandi giardini o cortili ma anche nei piccoli balconi, rendendoli dei graziosi angoli rilassanti e fioriti. Se desiderate un balcone con una vera e propria cascata di colore o arricchire il vostro giardino, leggete i consigli riportati nella seguente guida per sapere come gestire al meglio questa pianta, come aiutarla a crescere nel modo più corretto, insomma come coltivare la campanella rampicante.

2/6 Occorrente

  • Campanelle rampicanti

3/6 – Descrizione

La campanella rampicante viene chiamata anche Impomea, essa è una pianta incredibilmente rigogliosa e ricca di splendidi fiori coloratissimi e grandi foglie verdi dalla conformazione a cuore.
Di facile coltivazione, è indicata anche per i meno esperti che, pur non avendo il cosiddetto pollice verde, non vogliono rinunciare ad adornare giardini, terrazzi, pareti e divisori di vario genere. È bellissima anche se sistemata in vasi appesi in alto dai quali i fiori scendono leggiadri, creando un meraviglioso effetto.

4/6 – Quando va seminata

Si tratta di una pianta annuale, dunque coltivabile per tutto l’anno, ma bisogna tener conto del fatto che teme il freddo troppo rigido ed il vento intenso, nutrendosi invece di sole, quindi la sua posizione ideale è un luogo riparato dalle intemperie, ma in ogni caso soleggiato per almeno mezza giornata. La campanella va seminata tra Marzo ed Aprile in vaso e nel mese di Giugno in piena terra, incidendo i semini prima di interrarli, oppure lasciandoli a bagno per un giorno intero. Si mettono a circa 3,4 cm di profondità a gruppi di 3 o 4 semi per volta in un terreno ben fertile, leggero e leggermente sabbioso. Se lo ritenete necessario, potete aggiungere dei sostegni che aiuteranno certamente la pianta.

5/6 – La fioritura

La fioritura avviene principalmente tra Maggio ed Ottobre e richiede una quotidiana annaffiatura in estate ma senza esagerare, lontano dai raggi solari diretti. Questa pianta ama i terreni costantemente umidi, per cui sarà sempre meglio spargere intorno alla sua base della pacciamatura per fare in modo che il terreno non rimanga mai eccessivamente asciutto. Nel mese di Giugno è possibile favorire una crescita e fioritura ancora più veloce e rigogliosa dando del concime liquido mescolato con l’acqua per annaffiare.

6/6 Consigli

  • Se lo ritenete necessario, potete aggiungere dei sostegni che aiuteranno certamente la pianta.

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