Come coltivare la Lawsonia Inermis o Hennè

1/8 – Introduzione

Se il giardinaggio è la vostra passione ed il vostro pollice è sempre-verde, allora questa guida farà proprio al caso vostro. Attraverso i passaggi seguenti, infatti, ci occuperemo di spiegarvi come, partendo dai semi, è possibile far crescere e coltivare la pianta Lawsonia Inermis, che altro non è che la pianta da cui viene ricavato l’hennè. Questa polvere è utilizzata dalle donne indiane sia per tingersi i capelli che per realizzare degli stupendi tatuaggi sulla pelle. Andiamo quindi a vedere qual è il modo migliore per prendersi cura di questa pianta.

2/8 Occorrente

  • Semi di lawsonia inermis
  • Carta assorbente
  • Sacchetto di plastica con chiusura a zip
  • Terra
  • Sabbia
  • Vasi

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il primo passo che dovrete compiere è quello di procurarvi dei semi di lawsonia inermis. Questi si trovano abbastanza facilmente presso i negozi di giardinaggio ben forniti oppure online, facendo qualche ricerca mirata. Quando aprirete il pacchetto, vi accorgerete che i semi di hennè sono piccoli e marroni, dalla caratteristica forma triangolare, quindi non farete sicuramente fatica a riconoscerli. Una volta che avrete i semi, dovrete procurarvi della carta assorbente da cucina e un sacchetto di plastica provvisto di chiusura a zip.

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Ora disponete la carta assorbente su di una superficie piana ed aggiungete tanti fogli di carta, in modo tale da ottenere un comodo e soffice letto per i nostri semi. Mettete quindi i semi (non troppi, ne basteranno una decina) sulla carta assorbente e procedete andando a piegare la carta in due o tre parti, in maniera tale che stia comodamente dentro la busta di plastica. Infine chiudete il tutto ermeticamente. Quello che dovrete fare ora è simulare l’inverno, infatti dovete sapere che questa pianta cresce meglio alle basse temperature: sarà quindi indispensabile mettere la busta di plastica coi semi in frigorifero per tre o quattro giorni.

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Una volta che sarà trascorso questo periodo togliete la busta dal frigo e mettetela in un luogo asciutto. Lasciatela per altri tre o quattro giorni a temperatura ambiente e solamente a questo punto apritela per controllare: se i vostri semi hanno germogliato, avrete svolto tutto nel modo corretto, quindi richiudete quindi la busta e lasciatela a temperatura ambiente per qualche giorno. Qualora, invece, i vostri semi non avessero ancora germogliato, vi conviene riprendere il procedimento dal passo precedente, provando a inserire dei nuovi semi e assicurandovi di chiudere per bene la busta. Ritornando a chi avesse svolto tutto correttamente, è importante precisare che i semi dovrà lasciarli a temperatura ambiente per due o tre giorni, in quanto in questo lasso di tempo dovrebbero crescere ancora di circa un centimetro.

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Arrivati a questo punto non vi resta altro da fare che seminare i germogli, quindi miscelate la terra con un po’ di sabbia per favorire il drenaggio e infine riempite un vaso di medie dimensioni fino a 2 cm dal bordo. Seminate i germogli in modo tale da tenere una distanza di almeno 3 cm l’uno dall’altro. Ricordatevi che i vasi dovranno essere posizionati in un luogo caldo, infatti, non dovete assolutamente dimenticare che questa pianta è originaria delle regioni molto calde ed aride. Per concludere, prestate particolare attenzione agli attacchi da parte di afidi, curate la pianta con prodotti naturali, specialmente se la volete utilizzare per produrre polvere di hennè.

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8/8 Consigli

  • Fate germinare pochi semi per volta

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