Come coltivare la photinia

1/6 – Introduzione

La photinia è un arbusto che appartiene alla famiglia delle Rosaceae ed è di origini asiatiche. Si tratta di una pianta molto facile da coltivare anche in casa e il suo aspetto decorativo, presente durante tutto l’anno, vi ripagherà di tutte le cure che le presterete. È bene sapere che comunque necessita di poche cure e difficilmente si ammala e questo la rende particolarmente adatta anche ai meno esperti di giardinaggio. Possiamo dire che è consigliata anche nella progettazione di giardini e nella realizzazione di siepi, in quanto è poco legnosa e perennemente ricca di vegetazione. A questo proposito, attraverso i passaggi seguenti andremo a vedere nel dettaglio come procedere per coltivare questa pianta particolarmente ricercata.

2/6 Occorrente

  • Attrezzi da giardinaggio

3/6 – Conoscere la pianta

Cominciamo subito col dire che il robusto fogliame della photinia passa dal rosso al bronzo, tra la primavera e l’autunno; la sua crescita è abbastanza rapida. La pianta, infatti, raggiunge i 3 metri in poco tempo. Per quanto riguarda la fioritura, questo arbusto, durante il mese di maggio si riempie di piccoli fiori bianchi, che sono riuniti in grappoli e attirano gli uccelli. Come avrete quindi capito, addobbare il giardino con questa pianta non può fare altro che arricchire la nostra casa sia di colori che di profumi.

4/6 – Coltivare la pianta

È preferibile piantarla durante il periodo autunnale o in primavera e per farlo è sufficiente usare semplicemente i contenitori adatti. Può essere coltivata ovunque e rispetto al terreno non possiede delle particolari esigenze pratiche, anche se preferisce il terriccio soffice e ben drenato. Non ama il ristagno d’ acqua e consequenzialmente al momento di piantarla è preferibile predisporre del materiale drenante sul fondo della buca, quindi mescolare con della sabbia di fiume il terriccio usato per il riempimento di quest’ ultima. Gradisce molto il sole, ma è bene tenerla in ambiente ombreggiato durante l periodo estivo, questo perché la penombra può dar vita a delle foglie decisamente più colorate e quindi è preferibile un’esposizione ombreggiata.  

5/6 – Potare la pianta

La potatura si deve effettuare unicamente per stimolare la crescita delle piante giovani e riuscire così a ottenere dei colori decisamente più vivi in autunno; è consigliabile, a tale proposito, potarla dopo la fioritura e soltanto una volta all’anno. Si tratta di una una pianta piuttosto resistente alle malattie e ai parassiti; è difficilmente attaccabile, pertanto non necessita di alcun trattamento particolare, ma di un normale insetticida ad ampio spettro da applicare sul finire dell’ inverno. Dopo la fioritura è necessario togliere i fiori appassiti e possibilmente potare e regolare i rami troppo lunghi, in maniera tale che la pianta riesca a crescere in modo uniforme. Questo arbusto può essere anche coltivato in vasi e fioriere, ma in questo caso la coltivazione necessita di un numero maggiore di innaffiature. Ancora, possiamo dire che la photinia è molto indicata anche per la costruzione dell’arredo urbano, in quanto non viene danneggiata dalle polveri sottili e dall’inquinamento ambientale. Il suo ricco fogliame, inoltre, si rivela molto utile per creare delle siepi nei giardini privati, in quanto impedisce agli estranei di guardare all’interno, proteggendo quindi l’abitazione dagli sguardi indiscreti. Infine, è importante sapere che questo tipo di arbusto è velenoso per uomini ed animali tranne, stranamente, per gli uccellini.  

6/6 Consigli

  • Attenersi ai passaggi indicati.
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