Come coltivare le more sul balcone

1/7 – Introduzione

Il rovo è una pianta perenne arbustiva. Appartiene alla famiglia delle rosacee. Presenta dei fusti spinosi e, in contrapposizione a questi, produce dei frutti idilliaco. Le more sono una ricca fonte di antiossidanti che vanno a contrastare i radicali liberi. Contengono un’eccellente dose di vitamina C, vitamina E, ferro, e molti altri elementi indispensabili per il benessere dell’organismo umano.
Si è abituati a vederli ai bordi delle strade oppure nei terreni incolti. Non tutti sanno che è possibile farle sviluppare anche sul balcone di casa. In questo modo, si ha la possibilità di godere della loro bontà ogni qualvolta ne è periodo. Vediamo insieme, nei prossimi passi, qualche consiglio utili su come coltivare le more nel modo migliore.

2/7 Occorrente

  • Piantina o semi, vaso 40 litri, terriccio universale, humus

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La prima cosa da fare, è quella di procurarsi la pianta. È preferibile acquistarla presso un vivaio di fiducia, in modo da ricevere i giusto consigli. Inoltre, è possibile scegliere la varietà che più soddisfa i propri gusti. In alternativa, si possono far germinare i semi di bacche colte durante l’estate. È bene sapere che è possibile riprodurre il rovo mediante le talee. Dopo essersi procurati la pianta, è necessario acquistare un vaso da 40 litri e del terriccio universale con dell’humus. Il terriccio e l’humus devono essere inseriti nel vaso in una proporzione di 10:4, ovvero 10 litri di terriccio e 4 litri di humus.

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Dopo aver disposto terreno e humus nel vaso, si procede all’inserimento della piantina. Quest’ultima deve essere poggiata in maniera tale da avere il colletto, ossia la zona posta subito sopra la prima radice, a livello della superficie del terreno. Non appena inserita, è opportuno pressare leggermente il terreno. Tale operazione serve per far attecchire meglio il composto alle radici. A questo punto, non rimane che inumidire il terriccio. Si deve irrigare periodicamente, ricordandosi che il rovo è una specie molto rustica ed in grado di sopportare anche lievi siccità.

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La manutenzione annuale richiede la potatura verde, ovvero l’eliminazione dei polloni e dei rami che si sono sviluppati sul tralcio principale che non presentano frutti. Questo processo va fatto 20/25 giorni prima della raccolta, in maniera tale da permettere una corretta maturazione dei frutti. Inoltre, nelle piante più vigorose, è possibile tagliare la punta del tralcio principale per evitare un accrescimento eccessivo. La mora necessita di un tutore per la crescita. Se sul terrazzo si ha un parapetto in ferro battuto, è possibile farla sviluppare su questo. Così facendo, oltre a godere degli ottimi frutti, si sarà anche al riparo da occhi indiscreti.

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7/7 Consigli

  • Il rovo non ha bisogno di una particolare concimazione, ogni 2/3 anni effettuate un rinvaso aggiungendo della sostanza organica (humus).

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