Per realizzare in motore di Stirling in maniera semplice ed economica dobbiamo fissare su una tavola la prima lattina vuota, in verticale, con l'apertura sul lato superiore e praticare un foro alla base per il ricircolo. Con la plastilina fissiamo in maniera stagna una cannuccia al foro, in modo tale che l'aria raffreddata nel serbatoio superiore abbia una via preferenziale per scendere. La seconda cannuccia va infilata nel foro superiore e bloccata sempre con la plastilina. Specularmente si deve forare nei pressi del fondo la seconda lattina, e fissarvi la cannuccia di salita, quella di discesa va infilata nel buco di apertura della lattina e questo va reso a tenuta stagna. La seconda lattina, messa a testa in giù forma la camera di raffreddamento. Sul fondo di questa che si troverà in alto nel montaggio va praticato un foro che permette all'aria espansa di esercitare pressione. Su questo lato della lattina va steso il palloncino che forma la membrana di trasduzione che si espande e contrae al variare della pressione. La lattina in basso deve essere fissata su un foglio di cartoncino nero che permette al serbatoio di scaldarsi quando esposto al sole. Il serbatoio di raffreddamento, quello in alto, invece va avvolto nella carta e nella stagnola, per isolarlo rispetto all'ambiente e permettere il raffreddamento. Il motore va quindi esposto al sole, possibilmente con la parte in alto in ombra per un maggiore gradiente termico. La membrana entro breve inizierà a respirare leggermente. Questo è il nucleo funzionale del motore. Da qua sta a noi convertire il moto da pulsante a rotativo usando magari un sistema fatto con le costruzioni. Si tratta solo di un modellino didattico da assemblare in una mezz'ora, ma che spiega bene il funzionamento di questo tipo di motore.