Come costruire un porta canne a muro

1/7 – Introduzione

Se volete conservare le canne da pesca in maniera organizzata e al sicuro da agenti esterni che potrebbero danneggiarle, potete costruire, in maniera completamente autonoma, un apposito porta canne. Capita spesso, infatti, che una volta tornati dalla pesca, si lascino le canne in qualche angolo della casa oppure nello sgabuzzino, per poi ritrovarle rovinate, magari cadute, o impigliate in qualche altro oggetto, rischiando così di comprometterne il funzionamento. Per questo motivo, è indispensabile avere a disposizione un luogo in cui poterle conservare. Nei negozi specializzati si possono trovare diversi tipi di porta canne, ma se avete un po’ di fantasia e di manualità, potete cimentarvi voi stessi nella realizzazione di questo oggetto. A questo proposito, nei passi seguenti di questa guida vedremo come si può costruire un porta canne a muro, utilizzando del legno. Il procedimento che seguiremo è molto semplice ed è adatto a tutti, è sufficiente solo un po’ di manualità.

2/7 Occorrente

  • Un listello in legno 70×20 cm con spessore di 2 cm
  • Due listelli in legno 90×20 cm con spessore di 2 cm
  • Un listello in legno 70×30 cm con spessore 2 cm
  • Viti autofilettanti
  • Avvitatore
  • Trapano con punta a tazza
  • Carta vetrata
  • Tasselli per appenderlo alla parete
  • Seghetto

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Innanzitutto, prima di iniziare la realizzazione di progetto di questo tipo, è importante prendere in considerazione diversi aspetti, in maniera tale da non commettere errori che comprometterebbero la funzionalità di questo dispositivo. Per prima cosa, sarà necessario utilizzare un tipo di legno che sia particolarmente resistente agli agenti esterni; per esempio, si possono sfruttare il cedro, il pino o la quercia. Inoltre, sarà opportuno pianificare tutto fin dall’inizio se si vuole ottenere un risultato professionale e duraturo. La prima operazione da compiere sarà andare a smussare, con l’aiuto di una carta vetrata a grana fine, i bordi delle tavole di legno, in modo tale da rendere gli angoli lisci e stondati. Ora prendiamo il listello 70×30 cm e, con l’aiuto di una matita, tracciamo una linea che lo divida a metà su tutta la lunghezza. Proprio lungo questa linea, con il trapano e la fresa a tazza, procediamo col creare dei buchi che siano distanti circa 10 cm l’uno dall’altro, partendo da 5 cm dal bordo. Una volta fatti i buchi, utilizzando un seghetto elettrico, tagliamo a metà la tavola, seguendo la linea che avevamo tracciato con la matita. Questo taglio andrà a dividere in due i buchi appena creati. Adesso, con la carta vetrata, provvediamo quindi ad allisciare le eventuali schegge o sporgenze presenti. Sará importante prendere le misure in modo accurato e regolare la distanza tra i fori, a seconda delle dimensioni delle nostre canne da pesca. In questo modo si avrà la possibilità di personalizzare le dimensioni dei supporti in base alle proprie esigenze.

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Possiamo procedere ora all’assemblaggio della nostra rastrelliera. Per poter fissare le tavole una all’altra possiamo utilizzare della colla specifica per il legno, oppure delle viti. Nel caso che stiamo trattando useremo delle viti, poiché conferiranno una maggiore stabilità e sicurezza alla struttura. Sarà quindi necessario praticare dei fori sulle due tavole 90×20 cm, nei punti in cui andranno posizionate le viti che le fisseranno alle due tavole forate e alla base. Una volta che la struttura sarà ben fissata, possiamo andare ad applicare due placche forate di metallo sulla parte superiore delle due tavole da 90 cm, che consentiranno di poterla appendere alla parete. Qualora avessimo difficoltà a far entrare le viti, potremmo aiutarci utilizzando il trapano avvitatore. A questo punto sarà necessario trattare il legno con della vernice impregnante trasparente, in maniera tale da renderlo maggiormente resistente. Inoltre, è possibile, in base ai propri gusti, usare una vernice colorata per personalizzare la struttura. Quando la vernice sarà perfettamente asciutta, con il trapano dobbiamo procedere alla foratura della parete sulla quale abbiamo scelto di posizionare il porta canne, per poter applicare i tasselli e le viti.

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Ora il nostro porta canne a muro è pronto per l’utilizzo! Questa è una soluzione che, oltre a essere molto pratica, risulta anche particolarmente economica e personalizzabile a seconda delle nostre esigenze di spazio. Il nostro porta canne, inoltre, sarà sicuramente un deposito sicuro per le nostre canne da pesca, e conferirà anche un senso di ordine alla stanza in cui verrà posizionato. Infine, possiamo decidere di personalizzare ulteriormente il nostro espositore in relazione alle caratteristiche della stanza, scegliendo, per esempio, un colore che si intoni all’ambiente circostante.

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7/7 Consigli

  • assicurarsi che il legno risulti liscio e levigato
  • per fissare la struttura alla parete usare viti e tasselli adatti al tipo di muro
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