Come costruire una base per un ombrellone

1/6 – Introduzione

Magari state pensando di voler recuperare il vostro vecchio ombrellone, dalla stoffa ancora integra, perfettamente funzionante nell’apertura e capace di donarvi un’ombra di cui solo lui è capace. Ma vi accorgete all’ultimo minuto che la base originale si è rotta oppure è andata perduta nel tempo e non avete il tempo di comprarne una nuova, oppure non volete spendere troppi soldi che preferireste giustamente impiegare in molti altri modi, cosa fare allora? Non disperate, potrete sempre costruirvi da soli una nuova base, con materiali che magari avete accantonati nel vostro ripostiglio o sottoscala trovandogli un nuovo impiego e regalando loro una seconda vita. Vediamo allora come fare a costruire una base fai-da-tè per un ombrellone.

2/6 – Calcolo delle dimensioni

Innanzitutto, dovrete considerare le dimensioni e la tipologia del vostro ombrellone. Un piccolo ombrellone con asta centrale necessiterà di una base diversa da uno molto più grande o persino con asta laterale. Senza dover essere dei matematici e fare precisi calcoli di baricentro, potrete semplicemente applicare un po’ di logica e capire da soli che se un ombrellone è molto grande e pesante, avrà bisogno di un basamento altrettanto pesante e leggermente più largo.

3/6 – Tecnica del vaso di terra

Potreste decidere di creare una base con un grosso vaso, di quelle utilizzate per piante di grandi dimensioni, meglio ancora se lo avete già riempito di terra. Più il vostro ombrellone è grande e pesante, più grande dovrà essere anche il vaso e dovrete anche cercare di riempirlo con materiali più pesanti. Potreste quindi pensare di riempire il fondo del vado con grosse e pesanti pietre, magari come quelle usate per decorare le aiuole del vostro giardino. Subito dopo potrete passare a riempire il vaso con della terra. Tenete presente che il vaso dovrà essere oltre che largo anche abbastanza alto per fare da sostegno al vostro ombrellone ed evitare che possa inclinarsi e cadere. Riempite di terra nella maniera più compatta che potete. Potreste anche utilizzare della sabbia se ne disponete, e se sarà bagnata risulterà anche più compatta e dura. A questo punto potrete infilare l’asta del vostro ombrellone al centro del vaso facendolo affondare per ameno un quarto o un quinto della lunghezza: vi renderete così conto se la vostra base sarà abbastanza salda a sostenere l’ombrellone.

4/6 – Alternative originali al vaso di terra

Potreste utilizzare la stessa tecnica del vaso con altri contenitori, come vecchi pneumatici impilati e riempiti di sassi e terra, oppure se il vostro ombrellone non è molto grande potreste utilizzare anche un semplice secchio o una cassetta di legno. Considerate, inoltre, la posizione dell’asta. Se l’asta è centrale il peso dell’ombrellone sarà meglio distribuito e la vostra base potrà essere più piccola e più leggera. Se invece l’asta del vostro ombrellone è laterale, la vostra base dovrà essere decisamente più larga e pesante. Potreste riempire di terra il vostro contenitore fin quando vi sembrerà abbastanza, piantare l’ombrellone e vedere se regge. Nel caso vi sembrasse instabile, procedete ad aggiungere altra terra finché non sarà perfettamente fisso. Nella terrà circostante l’asta, potreste persino piantare dei fiori!

5/6 – Tecnica del calcestruzzo

Se invece siete dei veri amanti del fai-da-tè ed avete anche una discreta dimestichezza con l’uso di materiali non proprio di quotidiano utilizzo, potreste pensare di fabbricare da soli una vera base in cemento, precisamente in calcestruzzo. Avrete bisogno innanzitutto di un contenitore da utilizzare come stampo. Calcolate bene le dimensioni che occorreranno, cercate di non utilizzare uno stampo troppo piccolo o rischierete di ritrovarvi una base inutilizzabile perché instabile per il vostro ombrellone. Se possedete la vecchia base del vostro ombrellone che non potete più usare perché si è rotta, avrete un grande vantaggio. Procuratevi inoltre sabbia e cemento e seguite il passo successivo.

6/6 – Procedimento con il calcestruzzo

Prendete il contenitore eletto a stampo, create un foro di scolo di circa 40 mm, riempite il contenitore di una mistura di sabbia e cemento. Precisamente dovrete calcolare tre parti di sabbia e una parte di cemento e aggiungere tanta acqua quanto indicato sulle istruzioni d’uso del cemento da voi acquistato. (calcolate le proporzioni!). Se ne avete, potreste anche rivestire l’interno del contenitore con dei ferri da armatura proprio per il cemento, acquistabili da un ferramenta o nei negozi di bricolage, creando una sorta di gabbia. Procuratevi un tubo di plastica o meglio ancora di ferro: servirà a creare il foro dove inserirete l’asta del vostro ombrellone. Inserite il tubo al centro della base che state creando ed attendete che asciughi. Potreste dover attendere anche qualche giorno, quindi non abbiate fretta. Appena il calcestruzzo di sarà completamente asciugato, la vostra base sarà pronta per sostenere il vostro ombrellone per tutta l’estate!

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