Come costruire una struttura per i pomodori

1/7 – Introduzione

Nella cura di qualsiasi orto la struttura riveste un ruolo molto importante, che a seconda delle piante a cui viene adattata, aiuta, facilita e molto spesso migliora la crescita della pianta stessa. Per coltivare i pomodori è fondamentale realizzare una sostegno, in grado di sostenere alla pianta di svilupparsi verso l’alto. In questa maniera, infatti, non si corre il rischio di fare ammuffire i pomodori a contatto con la terra, e si permette alla pianta di ricevere una migliore esposizione alla luce del sole, necessaria alla sua crescita. In questa semplice ed esauriente guida andremo a vedere come è possibile costruire una struttura per i pomodori in modo alquanto semplice.

2/7 Occorrente

  • pali di legno
  • canne o pali di plastica di piccolo diametro

3/7

La prima operazione da effettuare consiste nell’accertarsi di aver piantato i pomodori nel giusto modo. Che essi siano messi in un vaso, oppure direttamente nel terreno, è molto importante che le future piantine siano a circa 20-30 cm l’una dall’altra. Dopo il primo periodo di crescita spontanea, che di solito può essere pari a circa 2-3 settimane, a seconda del tipo di pomodoro e del momento in cui sono stati piantati, è necessario fare in modo che la pianta di pomodoro cresca verso l’alto. Ad esempio, se è stato messo il seme, ci sarà più tempo rispetto a piantare direttamente le piantine già avviate. Per fare, invece, in modo che la pianta cresca verso l’alto, è necessario legare il fusto ad un sostegno precedentemente fissato.

4/7

Un altro consiglio è quello di utilizzare delle canne da bambù, nel caso fosse è facile reperirle. Altrimenti possono andare benissimo dei tubi realizzati in plastica, simili a quelli rigidi utilizzati per gli impianti elettrici, o qualsiasi sostegno che sia abbastanza rigido, leggero ed al tempo stesso resistente. È necessario avere a disposizione alcuni pali di 100 cm circa, di cui la metà deve andate sotto terra, in prossimità della pianta. Inoltre, serviranno altri pali della misura che dipenderà dal modo in cui sono stati piantati i pomodori, ossia su una o più file, dal momento che questi serviranno a fissare la parte superiore di tutti quanti i sostegni in maniera da rendere più stabile l’intera struttura.

5/7

Un altro accorgimento da praticare consiste nel lasciare 2 centimetri di distanza tra il sostegno e la pianta, in modo tale da consentirgli di crescere in modo ottimale. A seguire, mediante l’utilizzo di uno spago, è necessario andare a legare la piantina al sostegno ogni 15 -20 cm. Naturalmente la prima volta la pianta apparirà piccola, e pertanto saranno sufficienti 1 o 2 di legature. Invece, pian piano che la pianta tende a crescere, è necessario ripetere questo passaggio, in modo tale da poterla fissare al sostegno nel migliore dei modi.

6/7

Nel momento in cui la pianta è assicurata al palo, è necessario ripetere tutto questo lavoro per ciascuna pianta. Fatto questo, occorre irrobustire la struttura, facendo incrociare i pali e posizionandone uno in orizzontale, in modo tale da realizzare un’unica struttura. Per concludere, occorre eseguire una legatura su ciascun intreccio di pali che si viene a costituire. Quindi, si devono unire due file di pomodori con un’unica struttura in modo tale da renderla il più stabile possibile.

7/7 Consigli

  • usate se potete pali morbidi in modo da potersi piegare e intrecciare
Riproduzione riservata