Come creare delle targhette personalizzate

1/7 – Introduzione

All’interno di questa guida andremo a parlare di targhette e, nello specifico, come avete avuto l’opportunità di verificare attraverso il titolo della guida stessa, ci concentreremo nello spiegarvi come creare delle targhette personalizzate.
Se ami cimentarti nella realizzazione e decorazione di oggetti, in commercio esiste una grande varietà di materiali e colori, sotto forma di smalti, lacche e vernici che permettono di eseguire, senza grosse difficoltà, numerose tipologie di manufatti. La realizzazione di oggetti di ogni genere, può rivelarsi utile e divertente, tra essi troviamo anche le targhette personalizzate adatte per ogni occasione, utilizzabili come segna posto, o in tutti quei luoghi (armadietti, contenitori, schedari, porte, ecc.) in cui occorre creare una diversificazione per riconoscere il contenuto dell’ambiente o del mobile.

2/7 Occorrente

• das – cernit – fimo
• cementite
• pennelli
• colori a tempera
• vernice trasparente
• lettere trasferibili
• decalcomanie

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Come abbiamo appena accennato all’interno del passo introduttivo di questa breve guida, andremo a concentrarci su come creare delle targhette personalizzate. Per quanto riguarda il materiale di riferimento che potrete decidere di utilizzare, potreste optare per il das, oppure della pasta fatta con mollica di pane o, in alternativa, della pasta sale. Per piccole targhette si potrà optare anche per del fimo o del cernit, materiali venduti in panetti già colorati. Scelto il materiale da utilizzare, dovrai iniziare la modellazione. Qualora adopererai del das (facilmente reperibile), dovrai modellare la forma che preferisci (rettangolare, quadrata, a pergamena, cuore ecc.), poi lasciala asciugare bene. Successivamente dovrai stendere uno strato di cementite sulla targhetta per renderla bianca ed omogenea ma ti ricordo che potrai anche adottare del das in colore bianco o in colore argilla, una tipologia che permette di realizzare dei lavori in finto cotto. Se opti per il das e la cementite, quando quest’ultima si sarà asciugata, passa il colore di fondo, che andrà decorato con disegni a tinta contrastante o con decalcomanie.

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Potrai realizzare dei nomi, scrivendoli utilizzando un pennello in versione sottile, che ti permetta una maggior precisione; oppure, potresti scriverli andandoli a incidere usando uno stecchino nella lavorazione. Qualora tu optassi per il colore, dovrai sceglierne uno che sia contrastante rispetto al fondo. Per ottenere un effetto gradevole puoi anche ricorrere a una serie di puntini, che però devono essere molto regolari, senza sbavature. Infine, quando tutto sarà asciutto, lucida con l’apposita vernice trasparente. Potrai ornare le targhette con della passamaneria, usare nastrini e pizzi per renderle ancora più belle.

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Se preferisci puoi anche adottare delle lettere trasferibili e decorare la targhetta con semplici motivi geometrici. Si tratta di un procedimento davvero semplice per ottenere delle belle targhette che potrai usare anche nel modo più tradizionale, ovvero sulla porta d’ingresso, sulla porta della cucina o del bagno: farai di sicuro una bella figura.
In ultima analisi, vorrei vivamente consigliarvi la lettura di un’ulteriore guida, che vi fornirà un incremento di informazioni a riguardo di questa specifica tematica, che abbiamo brevemente sviluppato in questi tre passi. In questo modo, avrete l’opportunità di confrontare più guide tra loro. Eccovi un link interessante sul tema: https://www.unideanellemani.it/etichette-personalizzate-come-farle-da-sole-e-dove-trovarle-on-line
Spero che questa guida su come creare delle targhette personalizzate possa risultarvi utile.

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7/7 Consigli

• Siate creativi

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