Cominciate e, prendete duecento grammi di farina dopo, create una montagnetta sul vostro piano di lavoro. Formate una cavità al centro, creando una specie di piccolo vulcano. Intanto, mettete a riscaldare, in un pentolino, un bicchiere di acqua poi, versate lentamente metà del bicchiere di acqua tiepida, all'interno della cavità e iniziate ad lavorare la vostra pasta atossica. L'utilizzo di acqua tiepida, serve a dare all'impasto maggior consistenza e, la morbidezza che caratterizza la plastilina.