Come creare un albero genealogico con le foto

1/7 – Introduzione

La riscoperta delle nostre origini è un’operazione affascinate, premette di capire chi siamo e da dove proveniamo. Questa ricerca a ritroso nel tempo trova la sua espressione più chiara nell’albero genealogico, uno schema che, attraverso linee e piani differenti, ripercorre passo dopo passo le varie fasi della propria stirpe. Per rendere ancora più affascinante e meno freddo questo schema, lo si può impreziosire con le foto dei propri antenati. Come creare un albero genealogico con le foto non è particolarmente complicato e può risultare un’attività che coinvolge e appassiona tutta la famiglia.

2/7 Occorrente

  • Foto
  • Colla
  • Righello
  • Colori
  • Spilli colorati
  • Foglio di cartone, polistirolo o sughero
  • Personal computer

3/7 – La ricerca

Il primo passo è la ricostruzione del proprio albero genealogico, che parte da se stessi e continua con i parenti più stretti, genitori, fratelli e sorelle, per passare poi a zii, cugini, nonni e bisnonni. Inevitabilmente a un certo punto ci si bloccherà perché le informazioni in proprio possesso e quelle raccolte presso i familiari termineranno. Da quel momento in poi diventa necessario imbarcarsi in un’opera di ricerca, oggi sicuramente più semplice grazie all’ausilio di siti specializzati come www.ancestry.it. Questo portale ha dalla sua il vantaggio di un’interfaccia in italiano, ma fornisce solo parzialmente informazioni in modo gratuito. La fase di ricerca vi permetterà non solo di scoprire i nomi, ma anche altre informazioni, come la data di nascita e morte o quella di matrimonio dei vostri avi. Sta a voi decidere quali dati reperire e quanto spingervi indietro nel tempo.
Oltre alle informazioni, sarà necessario recuperare anche delle foto, operazione più semplice per le generazioni più vicine, ma che diventa sempre più complicata andando a ritroso nel tempo.

4/7 – La creazione

Raccolte le informazioni e le foto, si passa alla parte pratica. Per prima cosa bisogna decidere quale forma debba avere l’albero genealogico. Lo si può fare schematico, con dei nomi uniti tra loro con delle linee oppure lo si può abbellire disegnando un arbusto sullo sfondo. Bisognerà anche scegliere il verso di lettura, dal basso verso l’alto o da sinistra verso destra. Infine, sarà necessario individuare il supporto più adatto, un cartellone, un foglio di polistirolo o di sughero. Queste scelte è meglio compierle dopo aver terminato le operazioni di ricerca, così ci si potrà regolare in base alle informazioni raccolte. Acquistare un grande foglio per poche foto avrebbe poco senso, così come disegnare un albero con grandi fronde se poi gli avi intercettati sono numericamente pochi. Stabilita la forma, si procede con la ricostruzione, partendo dal presente, quindi dalla propria foto, inserendo poi i genitori e i fratelli e le sorelle. Bisognerà agire su piani differenti, fratelli e sorelle sulla stessa linea, genitori e nonni su quelle superiori. E così via con bisnonni.

5/7 – La personalizzazione

Inseriti i nomi, si passa alla personalizzazione dell’albero. Si parte delle foto degli avi, alle quali vanno aggiunte data di nascita e morte. Si potranno utilizzare dei colori differenti per collegare i coniugi e i figli, per rendere più immediato il rapporto di parentela. Le foto potranno essere incollate, oppure attaccate con degli spilli colorati, ogni colore potrà rappresentare un ramo della famiglia. I più ambiziosi, ma meno dotati artisticamente, potranno richiedere a un artista di collegare le diverse foto con preziose raffigurazioni, dal semplice ramo dell’albero o un elemento che richiama l’attività di famiglia. Per chi non può o non vuole investire molto, dei modelli più o meno complessi di albero genealogico da personalizzare possono essere recuperati facilmente dal web.

6/7 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=AqkuWvOLxBg

7/7 Consigli

  • Iniziare sempre dalla generazione più vicina, perché si hanno informazioni più certe
  • Ricercare informazioni tra i parenti, soprattutto più anziani, per avere notizie più certe
  • Stabilire la forma e il modello più adatto solo dopo aver fatto le operazioni di ricerca

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