Come creare un astuccio personalizzato

1/6 – Introduzione

Creare qualcosa con le proprie mani offre un senso di appagamento veramente impagabile. Inoltre potrebbe rappresentare un’ottima occasione per impiegare il proprio tempo libero in maniera più produttiva. Settembre è arrivato e con esso la scuola. Ed ecco che qui di seguito vedremo come creare un astuccio personalizzato con diverse proposte. Date, quindi, libero sfogo alla vostra creatività e fantasia.

2/6 Occorrente

  • Jeans vecchio
  • Una vecchia tovaglietta di circa diciotto centimetri di larghezza
  • Un pennarello lavabile
  • Un righello ed una stringa
  • Feltro

3/6 – L’astuccio di jeans

I negozi subiscono l’assalto degli studenti in cerca dello zaino più bello, del diario più alla moda oltre a tutti gli accessori di cartoleria. Ma come potersi distinguere in classe se non con qualcosa creato da noi? Un pezzo unico che magari ci rappresenti anche un po’? L’astuccio di jeans è facilmente realizzabile, infatti è sufficiente prendere un jeans ormai vecchio e ritagliare la parte superiore. Ovvero quella zona che comprende la zip e le tasche e prenderne solo la parte anteriore. Si considerano le due estremità della stoffa e si cuciono chiudendolo anche lateralmente. Consiglio di usare la macchina per cucire. Infatti il jeans è difficile lavorarlo a mano con l’ago. A questo punto avremo un astuccio che avrà come unica apertura la cerniera originale del nostro jeans.

4/6 – Il vecchio astuccio

Un’ idea è quella di decorare un astuccio vecchio, che magari non ci piace più e che avevamo messo da parte. Utilizzando il feltro si ritagliano varie figure, come un fiore, una stella, un cuore. Ovviamente è necessario indurirle e quindi si inumidiscono con un po di colla vinilica mescolata ad acqua. Una volta bagnate si lasciano ad asciugare, in genere basta un ora ma dipende dalla grandezza delle nostre forme. Poi si applicano, usando una colla più resistente, sui lati del nostro astuccio. È possibile anche dipingere la cerniera usando dei colori a tempera. Con questi piccoli spunti è possibile creare numerosi modelli variando semplicemente il materiale di partenza. Si può usare la iuta, il cotone, anche la lana lavorata ai ferri. Quello che conta è avere una buona dimestichezza con l’ago ed il filo e tanta fantasia.

5/6 – L’astuccio arrotolabile

La realizzazione dell’astuccio arrotolabile è molto semplice. Procuratevi tutto l’occorrente necessario. Stendere la tovaglietta, piegarla a metà. Quindi tracciate con il pennarello delle linee per tutta la lunghezza parallele tra di loro e distanziate circa un centimetro, aiutandosi con la riga. Cucire i lati della stoffa e lungo le linee disegnate, o con l’ausilio di un ago o aiutandosi con la macchina per cucire. In questo modo si creano degli spazi appositi in cui infilare matite e penne. Per finire si cuciono ai lati della tovaglietta due stringhe, l’astuccio si chiuderà arrotolandosi su se stesso e legando i due lacci.

6/6 Consigli

  • Procuratevi tutto l’occorrente prima di cominciare il lavoro

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