La prima cosa da fare è sicuramente decidere di che tipo di vestito abbiamo bisogno, quindi scegliere il modello. Molto utili sono i cartamodelli, con cui basta seguire i contorni per essere sicuri di non sbagliare il taglio. In alternativa possiamo prendere un vestito già in nostro possesso, smontarlo ed usarlo come esempio, stando però attente alle misure lasciandole leggermente abbondanti per lo spazio dei bordi. Anche la scelta del tessuto svolge un ruolo importante. Prendere misure in modo accurato ci aiuterà a non dover fare molte modifiche in seguito. Le principali sono: circonferenza del petto, della vita e del bacino, larghezza delle spalle, lunghezza posteriore della vita (dalla base del collo al punto vita), lunghezza anteriore della vita (dalla base del collo al punto vita passando dal seno), lunghezza dalla spalla alla punta del seno, lunghezza della gonna (dal punto vita all'altezza desiderata), lunghezza della manica (dalla spalla al polso, presa con il gomito piegato). Una volta tagliate tutte le parti che comporranno il nostro vestito iniziamo con il cucirlo. Se vogliamo stare più tranquille sul risultato che otterremo è consigliabile simulare le cuciture con gli spilli, effettuare un punto imbastitura e solo dopo cucire. Per le parti visibili meglio usare punti piccini o invisibili (punti sotto-stoffa se possibile). Per le zone che saranno sottoposte a stress, come le maniche, sono invece consigliabili filo doppio e punti rinforzati fatti il più vicino possibile.