Come cucire la seta

1/5 – Introduzione

Con l’avvicinarsi della bella stagione si moltiplicano le occasioni per indossare capi estivi, leggeri e freschi. Tra tutti i tessuti, la seta è il materiale più piacevole indossare. Ma che fare se scopriamo che il nostro abito in seta preferito presenta qualche buchino o peggio uno strappo? Come rimodernare una veste con la macchina da cucire senza rovinare il materiale irrimediabilmente? Niente paura! Ecco una guida che vi aiuterà a cucire anche la più ostica delle fibre: la seta, appunto.

2/5 Occorrente

• ago da 65
• filo di seta
• spilli
• velina per cuciture a macchina

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Innanzitutto se intendete utilizzare la macchina da cucire, dovete procurarvi i grandi fogli di carta velina da applicare al tessuto (simili a quelli per cartamodelli). Essi impediranno che i punti tirino il materiale, arricciandolo e rovinandolo. Procedete in questa maniera: con degli spilli sottili, fissate la carta al tessuto. Usate un ago nuovo sottile (tipo il numero 65) e un rocchetto appropriato. Individuati i lembi da unire, procedete come se si trattasse di uno scampolo di cotone sottile: punti piccoli e frequenti, meglio se a zig-zag. A cucitura completata, la carta verrà strappata via, lasciando la cucitura in ordine.

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Questa pregiatissima fibra di origine animale è uno dei tessuti più difficili su cui eseguire cuciture. La leggerezza del materiale può essere facilmente compromessa da cuciture grossolane: buchi, strappi e arricciamento sono solo alcuni tra i difetti che possono emergere. Se dovete riadattare un capo, dovrete utilizzare un ago sottilissimo e un filo adatto. Nelle mercerie ben fornite vendono rocchetti in seta di tutte le colorazioni, dovrete solo recarvi con il vostro indumento per scegliere il colore più adatto. Acquistate il necessario per imbastire, scegliendo un prodotto di diametro minimo. Prima di procedere con l’imbastitura, posizionate l’indumento sul piano di lavoro in modo da seguirne il profilo, come se fosse indossato. Questo accorgimento è indispensabile per evitare che la cucitura “tiri” una volta indossato il capo, rivelando il “rattoppo”. Se il tessuto vi scivola via dalle mani, potete rivestire il piano con un telo inumidito di spugna spessa che aumenterà l’attrito semplificandovi il lavoro. Dopo l’imbastitura procedete cucendo al rovescio con punti a zig-zag di massimo due millimetri.

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Infine, ricordate che anche se non siete molto esperte, il consiglio è quello di iniziare con cuciture molto semplici e cartamodelli basilari. L’esperienza e l’esercizio della manualità, vi aiuteranno a migliorare in questa tecnica di cucito.